Gp Canada, prove libere McLaren – Non è stato il migliore venerdì della stagione per il team inglese. Con l’obiettivo di testare gli ultimi aggiornamenti portati sulla MCL39, la prima sessione di prova è stata interamente dedicata alla raccolta dati, più che alla prestazione pura. Oscar Piastri ha utilizzato delle griglie aerodinamiche montate sull’ala anteriore, mentre Lando Norris ha girato con la classica vernice flow-vis per analizzare i flussi.
Tuttavia, le difficoltà non sono terminate in FP2. La McLaren è apparsa ancora difficile da guidare, quasi come se non avesse grip. Lo stesso Norris, per esempio, ha descritto il venerdì canadese come il peggiore di tutto l’anno finora. Eppure, è ancora presto per dare per sconfitta la compagine di Woking. Entrambi i piloti sono convinti che con i dati raccolti riusciranno a trovare insieme agli ingegneri la quadra della situazione.
Gp Canada 2025 – McLaren, Lando Norris: “Il peggior venerdì della stagione”
“Questo è stato il nostro peggior venerdì dell’anno“, esordisce così il venticinquenne papaya, resosi protagonista di alcune sbavature causate dal poco grip della MCL39. “A livello di passo ci siamo, ma la cosa più difficile è stata mettere insieme tutto. Non siamo lontanissimi, dobbiamo solo rendere la vettura più facile da guidare”.
Alla fine, il distacco del britannico da George Russell è stato solo di 28 millesimi, ma sono state evidenti le difficoltà di Lando nel raggiungere quel tempo. Tanto che gli è stato chiesto se gli upgrade avessero cambiato il suo feeling con il mezzo.

“Beh, sembra tutto abbastanza simile. E poi penso che non si possa giudicare solamente da una pista. Inoltre, questo è un tracciato atipico a causa dei bump, dei cordoli e del basso grip che abbiamo avuto. Quindi, è ancora presto per dirlo, ma tutto punta a far progredire la macchina nella giusta direzione e a darmi più feeling, il che è positivo”.
“Siamo stati un pò indietro rispetto agli altri, e forse non sembrava così alla fine, ma è stato difficile mettere insieme un giro e rimanere costante. Abbiamo tanto lavoro da fare”, conclude il nativo di Bristol in cerca di una vittoria per ridurre il distacco dal compagno di squadra.
Gp Canada 2025 – McLaren, Oscar Piastri: “Nessun campanello d’allarme. Dobbiamo lavorare su alcuni aspetti”
Oscar Piastri, come suo solito fare, non si è lasciato trasportare dagli aspetti negativi della giornata invitando alla calma, evitando allarmismi sui nuovi aggiornamenti. Concluso la FP2 in P6 – un risultato nettamente migliore rispetto alla prima sessione di libere – l’aussie ha ribadito che la vettura necessita di alcune piccole correzioni per farla lavorare nella giusta finestra.
“È finita sicuramente meglio di come era iniziata, ma penso che ci siano ancora alcuni miglioramenti da provare a fare. È stata una giornata un pò complicata. Ho cercato di trovare la giusta finestra di funzionamento della macchina. Penso che siamo vicini, ma non basta“, confessa il classe 2001 nelle interviste post prove libere.

“La concorrenza sembra serrata, anche solo sapere quali pneumatici usare è un argomento interessante al momento. I nuovi pezzi si sono comportati come da previsto. Vedremo se riusciremo a trovare qualcosa in più. Rispetto alle FP1 abbiamo fatto un buon passo avanti, dobbiamo solo provare a ripetere lo stesso passo. Nessun campanello d’allarme. Sto cercando di portare la macchina e me stesso nella giusta finestra”, conclude Piastri.
Crediti foto: McLaren
Seguici sul nostro canale Youtube: clicca qui