La McLaren ha annunciato un evento senza precedenti nel mondo del motorsport: l’asta del suo futuro telaio di Formula 1 per la stagione 2026, insieme a una vettura IndyCar 2026 e a un’Hypercar che debutterà nel WEC nel 2027. La battuta d’asta si terrà durante il weekend del Gran Premio di Abu Dhabi il prossimo 5 dicembre, in collaborazione con la nota casa d’aste RM Sotheby’s. Questa mossa rappresenta una novità assoluta, poiché è la prima volta che un’auto della massima serie viene messa all’asta prima ancora dell’esordio in una presentazione ufficiale o in pista.
Dettagli dell’asta della McLaren
La monoposto del 2026, probabilmente denominata MCL40, sarà il primo telaio costruito secondo le nuove normative FIA, che includono aerodinamica attiva, unità di potenza ibride riviste e regole diverse sulla gestione dell’energia. Il vincitore dell’asta non riceverà l’auto fino al 2028, ma nel frattempo avrà in prestito un’auto da esposizione del 2025. Inoltre, l’aggiudicatario, potrà scegliere se l’auto sarà quella guidata da Lando Norris o Oscar Piastri e avrà accesso VIP al paddock, un coinvolgimento dietro le quinte nello sviluppo dell’auto e una visita al Technology Centre a Woking.
Sarà messa all’asta anche una vettura Arrow McLaren IndyCar, che parteciperà alla 110° edizione della 500 Miglia di Indianapolis a maggio del prossimo anno, guidata dal pilota messicano Pato O’Ward. Anche quest’auto sarà consegnata al vincitore solo dopo il termine della stagione.
La scuderia inglese offrirà anche il suo prototipo LMDh, che debutterà nel WEC nel 2027, partecipando a la 24 Ore di Le Mans. Come per le altre vetture, la consegna avverrà dopo la fine della stagione agonistica.
L’asta celebra il prestigio dell’unico team ad aver conquistato la “Tripla Corona” del motorsport, vincendo il Gran Premio di Monaco (16 volte, l’ultima nel 2025), la 500 Miglia di Indianapolis (tre volte, la prima nel 1972) e la 24 Ore di Le Mans (nel 1995, al debutto). L’evento è stato annunciato dal CEO di McLaren Racing, Zak Brown, durante la Monterey Car Week, sottolineando l’importanza della Tripla Corona per l’eredità del team e l’intenzione di rafforzare questo traguardo con il ritorno al WEC nel 2027.

Strategia e impatto
Questa iniziativa è vista come una combinazione di una mossa di marketing e strategia di finanziamento. Offrendo vetture che non sono ancora scese in pista, la scuderia di Woking crea un’opportunità unica per i collezionisti, permettendo loro di essere parte della storia dell’auto sin dall’inizio, con l’incognita del suo successo in pista.
Ad esempio, non è ancora noto se l’auto di Formula 1 del 2026 vincerà un campionato. E se lo farà con Norris o Piastri, o come si comporteranno l’IndyCar di O’Ward e l’Hypercar WEC. Questo elemento di incertezza aggiunge fascino per i collezionisti, paragonato all’acquisto di un’opera d’arte prima che venga completata. Inoltre, l’asta potrebbe stabilire un precedente per altri gruppi, sebbene sia improbabile che squadre come la Ferrari seguano l’esempio a breve.
L’evento non si limiterà alle vetture da corsa: RM Sotheby’s includerà anche alcune auto stradali esclusive di Woking, come una McLaren Speedtail con 250.000 dollari di personalizzazioni, evidenziando il legame tra i successi in pista e l’immagine del marchio nel mercato delle supercar.
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Crediti Foto: McLaren