La McLaren ha compiuto un’operazione senza precedenti nel mondo della F1, vendendo all’asta la monoposto progettata per la stagione 2026. Questo veicolo, conosciuto internamente con il codice MCL40A, è stato aggiudicato per la somma impressionante di 11,48 milioni di dollari. Si tratta di una vettura mai utilizzata in pista, mai esposta pubblicamente e ancora in fase di sviluppo avanzato, cosa che rende questa transazione un evento unico nel panorama del motorsport.
La McLaren MCL40A è stata progettata specificamente per adattarsi alle rivoluzionarie normative che la FIA introdurrà a partire dal 2026, segnando un’era completamente nuova per la F1. In breve, la power unit manterrà la base del V6 turbo ibrido da 1.6 litri, ma con una distribuzione della potenza quasi equamente divisa tra la componente termica e quella elettrica. Inoltre, verranno eliminati carburanti fossili in favore di quelli sostenibili al 100%. Sul fronte aerodinamico e del telaio, le modifiche puntano a diminuire la resistenza all’avanzamento, ridurre l’effetto dell’aria sporca generata dalle vetture davanti e promuovere un maggiore equilibrio competitivo, facilitando sorpassi e rendendo le gare più emozionanti e imprevedibili per piloti e spettatori.

I dettagli della vendita
L’acquirente, un collezionista privato rimasto anonimo, non entrerà in possesso immediato della vettura. La consegna fisica è infatti posticipata al primo trimestre del 2028, dopo che la monoposto avrà completato l’intera stagione 2026 e sarà in pausa nell’anno successivo. Questa scelta strategica permette alla McLaren di salvaguardare i propri segreti tecnologici e innovazioni dalla concorrenza diretta, evitando che dettagli sensibili finiscano prematuramente nelle mani di team rivali.
Come compensazione per l’attesa, il pacchetto d’asta include una show car statica e non funzionante basata sul modello della stagione 2025, ideale per esposizioni o collezioni immediate. Al momento della consegna finale, la monoposto arriverà completa della livrea ufficiale e della power unit Mercedes aggiornato alle specifiche regolamentari del 2026.
Il valore del lotto va ben oltre il semplice possesso della vettura: include una serie di esperienze VIP esclusive pensate per immergere l’acquirente nel cuore del team inglese. Tra queste:
- Una visita privata al celebre McLaren Technology Centre di Woking, in Inghilterra, per l’acquirente e fino a 5 ospiti accompagnatori. Durante la giornata, è previsto un incontro personale con i piloti, il campione del mondo in carica Lando Norris ed il compagno di squadra Oscar Piastri, oltre che con il CEO Zak Brown.
- Partecipazione esclusiva al lancio ufficiale della monoposto 2026.
- Accessi VIP premium a una selezione di eventi motorsport di alto livello, inclusi Gran Premi di F1 (con particolare enfasi sul prestigioso GP di Monaco), la leggendaria 24 Ore di Le Mans e la famosa 500 miglia di Indianapolis.
Queste aggiunte trasformano l’acquisto in un vero e proprio “pacchetto lifestyle” legato al mondo delle corse.

Un significato storico per la McLaren
Questa vendita segna una pietra miliare assoluta: per la prima volta nella storia, un team di F1 ancora pienamente attivo e competitivo decide di commercializzare una monoposto futura, che non ancora debuttato in gara. Nonostante l’incertezza inerente, le prestazioni reali sotto le nuove regole non sono ancora provate e il prezzo raggiunto posiziona la MCL40A al sesto posto tra le F1 più costose mai battute all’asta pubblica, superando molte vetture storiche con palmarès consolidati.
L’operazione riflette il crescente interesse dei collezionisti ultra-ricchi per oggetti esclusivi e all’avanguardia, specialmente in periodi di transizione regolamentare che rendono queste vetture potenziali pezzi unici. La transazione fa parte di un’asta più ampia denominata “Triple Crown“, in cui la franchigia di Woking ha offerto anche altre vetture da competizione future:
- Un’IndyCar destinata alla stagione 2026 nel campionato americano, venduta per 848.750 dollari.
- Un’Hypercar progettata per il WEC nel 2027, aggiudicata per circa 7,6 milioni di dollari.
Insieme, queste vendite sottolineano come i grandi cambiamenti normativi attirino investimenti significativi da parte di appassionati e collezionisti, desiderosi di possedere pezzi di storia del motorsport prima ancora che scrivano i loro capitoli sul tracciato.
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Crediti foto: McLaren, FIA, McLaren Marketing, Nigel Young




