Il marchio McLaren si prepara a uscire dalla Formula E già dal prossimo anno. La squadra dovrà quindi reinventarsi completamente: serviranno nuovi investitori, un nome diverso e partnership industriali per restare in griglia nell’era Gen4, che inizierà alla fine del 2026.
Durante l’E-Prix di Jeddah a Febbraio, The Race ha rivelato che il CEO McLaren Zak Brown ha informato Ian James, team principal della NEOM McLaren Formula E Team, dell’intenzione del gruppo di lasciare la Formula E con l’arrivo delle nuove regole. Per continuare, il team dovrà quindi stringere nuovi accordi commerciali, trovare un altro costruttore e ridefinire la propria identità.
Il team si sta già muovendo in questa direzione: sta lavorando con un costruttore registrato e parlando con potenziali investitori per garantirsi un futuro competitivo nella prossima generazione del campionato elettrico. McLaren ha debuttato in Formula E nel 2022 rilevando la struttura dell’ex Mercedes EQ.
Con il supporto principale di NEOM, ambizioso progetto saudita per una smart city del futuro, ha iniziato l’era Gen3. Nello stesso periodo, ha firmato una partnership tecnica con Nissan, che fornisce la powertrain. NEOM ha finanziato il progetto fino al 2026, con la possibilità di prolungare l’accordo per altri quattro anni. Tuttavia, McLaren ha deciso di non esercitare quell’opzione e di puntare tutto su un nuovo programma Hypercar a Le Mans.

McLaren guarda al mondo Endurance
A Giugno, durante la 24 Ore di Le Mans, McLaren svelerà nuovi dettagli sul progetto endurance. In quell’occasione, dovrebbe annunciare anche l’arrivo di James Barclay, attualmente alla guida di Jaguar FE, come nuovo responsabile del programma sportscar dal 2026.
Barclay e James vantano un rapporto di lunga data fatto di rispetto reciproco e collaborazione nel paddock della Formula E. Secondo quanto trapelato, James avrebbe appoggiato in prima persona la candidatura di Barclay, dopo aver valutato anche un possibile coinvolgimento diretto nel programma endurance. James, infatti, già oggi segue la divisione customer sportscar di McLaren, oltre a gestire le attività della squadra in Formula E.
Dopo il passaggio da Mercedes a McLaren, la squadra ha incontrato diverse difficoltà nell’adattarsi al ruolo di team cliente, abituata com’era a operare come costruttore ufficiale. Il tetto di spesa imposto dalla categoria ha rappresentato uno dei principali ostacoli, limitando l’autonomia tecnica e la capacità di sviluppo. Questo, unito al noto scarso entusiasmo di Zak Brown per le competizioni elettriche e alla sua preferenza per un coinvolgimento ufficiale nel mondo dell’endurance, ha portato la squadra , che nel tempo è stata HWA, Mercedes e McLaren, ad affrontare ancora una volta una profonda trasformazione in vista dell’inizio della Gen4.
Crediti Foto: NEOM Mclaren Formula E