Gp Imola, McLaren – È difficile capire dove la McLaren abbia perso oggi la gara. Probabilmente, come ammesso dallo stesso Oscar Piastri, avrebbe potuto gestire meglio l’episodio iniziale al Tamburello. Ma la realtà è che, nonostante un venerdì promettente e un passo gara competitivo, i due papaya non sono mai riusciti davvero ad avvicinarsi a Max Verstappen.
Nemmeno la Virtual Safety Car e la Safety Car hanno davvero messo in discussione la leadership dell’olandese, con Lando Norris e Oscar Piastri che sono sembrati sempre un passo indietro – e per certi versi, quasi rassegnati. La strategia non ha aiutato, soprattutto nel caso dell’australiano: Piastri si è fermato presto, è stato costretto a rimontare bruciando gomme nel traffico, e nel momento clou si è trovato con una mescola dura già consumata. La Safety Car, paradossalmente, ha premiato Verstappen e Norris, lasciando il numero 81 a boccheggiare contro l’inevitabile sorpasso del compagno di squadra.
Gp Imola – McLaren, Lando Norris: “Secondo posto il massimo risultato raggiungibile”
Tutto sommato, Norris può ritenersi soddisfatto della sua gara. La partenza in seconda fila non gli ha permesso di lottare per la prima posizione sin da subito, ma ha saputo gestire la sua domenica con lucidità. Protagonista di un bel sorpasso sulla Mercedes di George Russell, ha poi beneficiato di gomme più fresche rispetto a Piastri nel finale, riuscendo a salire in seconda posizione.

“Max era veloce, la Red Bull era rapida, sapete, quindi non credo che avessimo davvero una risposta per loro, nemmeno nell’ultimo stint. È stata una gara lunga, con tante opportunità che sono andate e venute. Ma penso che il secondo posto fosse il miglior risultato possibile oggi. Quindi, sono contento. Max era troppo veloce per noi.”
“Sono molto soddisfatto delle mie domeniche” ha aggiunto Norris. “Lo sono stato per tutta la stagione, e sento ancora di essere molto forte. Sono le mie qualifiche a rendermi la vita troppo difficile la domenica. Devo sempre rimontare, rischiare nei sorpassi, lavorare più del necessario. Ma resto fiducioso, contento, positivo”.
Gp Imola – McLaren, Oscar Piastri: “Una gara deludente”
Per quanto sia salito di nuovo sul podio, Oscar Piastri non nasconde la delusione per una gara che, sulla carta, poteva finire diversamente. La McLaren aveva le carte in regola per mettere pressione a Verstappen, ma alcune scelte strategiche hanno complicato tutto.
“All’inizio ho frenato troppo presto”, ha ammesso Piastri parlando del duello con Max. “Lui è stato molto bravo. Oggi è stata una giornata deludente, abbiamo sbagliato alcune decisioni strategiche. Sicuramente dobbiamo analizzare alcuni aspetti, perché non è stata la nostra migliore domenica“.

Dopo tre gare in cui aveva chiuso davanti a Lando, il classe 2001 si è dovuto arrendere sia alla Red Bull che al compagno di squadra, con la Safety Car che ha giocato un ruolo fondamentale nel determinare la classifica finale.
“Il timing della Safety Car è stato perfetto per Max e Lando, io avevo le gomme dure e molto usurate. Ho cercato di proteggere la posizione alla ripartenza, ma non avevo molto grip. Lando mi ha poi sorpassato, ho cercato di tenere duro, ma non avevo aderenza”. Piastri porta comunque a casa punti importanti, ma resta l’amaro in bocca per una gara che – con un pizzico di lucidità in più – avrebbe potuto avere un altro volto.
Crediti foto: McLaren