Max Verstappen è diventato per la quarta volta campione del mondo. Ripercorriamo la storia di questo mondiale che porta unicamente il suo nome.
Il Campionato del Mondo di F1 2024 può essere considerato l’erede di quello del 2009, vinto da Jenson Button con la straordinaria BrawnGP. Come l’inglese in quel campionato, Max Verstappen, nella prima parte della stagione, ha scavato un enorme solco a difesa del suo quarto titolo mondiale.
Ben sette vittorie su dieci Gran Premi, con solo tre battute d’arresto: un ritiro in Australia, un errore durante l’entrata della safety car a Miami che lo sfavorì (ma che, alla lunga, gli ha restituito un mondiale), e una pessima prestazione a Monte Carlo. Tutto ciò è stato sufficiente per garantirsi il titolo mondiale.
La Ferrari di Charles Leclerc, che sembrava la principale avversaria nell’assalto alla “fortezza” dell’olandese, si è smarrita nei meandri dei famigerati “aggiornamenti di Barcellona”, travolta dalla pioggia in Canada e a Silverstone, dove i sogni di gloria si sono dissolti.

Max Verstappen: il campione più forte della sua RB20
Poi è stato il turno della McLaren di Lando Norris, che oltre ad affrontare Max come avversario, ha dovuto lottare, senza successo, contro un compagno di squadra, Oscar Piastri, che quando serviva, non c’era mai, e con un team riluttante che non ha mai veramente creduto nel proprio pilota.
Tuttavia, il pilota della Red Bull ha dovuto difendersi da Norris con tutte le sue forze, proprio come nel 2021, ricordando la ferocia di quella lotta.
Quando il mondiale sembrava volgere al peggio, è stato lui a raddrizzare la situazione in Brasile, quando partiva dalla 17ª posizione, mentre l’inglese della McLaren era in pole position.
Ad Interlagos, l’olandese è stato un uragano che ha travolto tutto ciò che gli si è parato davanti, tranne uno: Leclerc, l’unico che considera davvero degno di sfidarlo.
Il campionato si è chiuso a Las Vegas, con il quattro volte campione del mondo che ha dimostrato ancora una volta, nonostante la quinta posizione, che anche senza una vettura straordinaria, è lui a muovere i fili in questo mondiale dai due volti.
Più di ogni altro, questo campionato è, ed è stato, esclusivamente a nome di Max Verstappen.