F1 - Formulacritica logo
No Result
View All Result
  • F1
  • WEC
  • Rubriche
    • Editoriali
    • Formula parodia
    • Approfondimenti
    • Battiti e pistoni: vite da F1
    • F1 in numeri
    • Grandi Storie
    • Dalla parte del torto
    • L’angolo acuto
    • Accadde Oggi
  • Media
  • Classifiche
    • 2024
      • Classifica Piloti F1 2024 definitiva
      • Classifica Costruttori F1 2024 definitiva
    • 2025
      • Classifica Piloti F1 2025
      • Classifica costruttori F1 2025
  • Analisi e tecnica
    • Tecnica
    • Glossario F1
    • Le fondamenta
  • Calendario
    • 2025
      • Formula 1
      • WEC
      • Formula 2
      • Formula 3
      • Formula 4
      • F1 Academy
      • Formula Regional Middle East
      • FRECA
      • Formula E
      • WSK
    • 2024
      • Formula 1
  • Circuiti
  • Orari e TV
  • Non solo F1
    • Ruote coperte
    • F2
    • F3
    • Formula E
  • F1
  • WEC
  • Rubriche
    • Editoriali
    • Formula parodia
    • Approfondimenti
    • Battiti e pistoni: vite da F1
    • F1 in numeri
    • Grandi Storie
    • Dalla parte del torto
    • L’angolo acuto
    • Accadde Oggi
  • Media
  • Classifiche
    • 2024
      • Classifica Piloti F1 2024 definitiva
      • Classifica Costruttori F1 2024 definitiva
    • 2025
      • Classifica Piloti F1 2025
      • Classifica costruttori F1 2025
  • Analisi e tecnica
    • Tecnica
    • Glossario F1
    • Le fondamenta
  • Calendario
    • 2025
      • Formula 1
      • WEC
      • Formula 2
      • Formula 3
      • Formula 4
      • F1 Academy
      • Formula Regional Middle East
      • FRECA
      • Formula E
      • WSK
    • 2024
      • Formula 1
  • Circuiti
  • Orari e TV
  • Non solo F1
    • Ruote coperte
    • F2
    • F3
    • Formula E
No Result
View All Result
Home Dalla parte del torto

Mattia Binotto e la Vigna del Faraone

Giorni difficili per il "cerchio magico" di Mattia Binotto. Tutti i suoi più stretti collaboratori, al di fuori della Ferrari, se la stanno passando maluccio

Mauro Altamura by Mauro Altamura
5 Aprile 2024
in Dalla parte del torto, F1
Tempo di lettura: 2 minuti
0
A A
0
Il Faraone Mattia Binotto

Mattia Binotto in versione Faraone

Condividi su FacebookPosta su XInvia su WhatsappInvia su Telegram

La notizia della precocissima “dipartita lavorativa” del tanto osannato David Sanchez  silurato dalla McLaren ha riportato in auge le discussioni sulla controversa era del “Faraone” Mattia Binotto.

Sì, perché chi difendeva a spada tratta l’ex Team Principal Ferrari si sta rendendo conto che non c’è la fila di team che si accapigliano per assumerlo e lui continua a coltivare tranquillamente la sua vigna producendo del buon vino, magari rosso per ricordare i bei tempi andati (solo per lui).

Mattia Binotto
Mattia Binotto, ex team principal Ferrari e attuale uomo di punta di Texa Spa

Mattia Binotto: il suo “cerchio magico” è in crisi

Per rimanere in tema enologico, i suoi più fidi collaboratori, accasatisi in altri team, stanno saltando come tappi di spumante a capodanno. Il caso più eclatante è appunto quello di David Sanchez, braccio destro di Binotto e artefice dell’innovativa aerodinamica della F1-75 (finché ha funzionato).

Epurato insieme al suo mentore facendo stracciare le vesti a molti sapienti della massima formula, è stato accolto a braccia aperte in quel di Woking dove aveva strappato la promessa di una posizione apicale con annessa grande responsabilità sul progetto Formula Uno. 

Ma, evidentemente, il buon Sanchez, come accadeva nei tardi anni ‘80, credeva di aver comprato un’autoradio a prezzo stracciato e si è ritrovato con un pacco di sale.

Risultato? Dopo appena tre mesi di operatività ufficiale post gardening, le strade dell’ingegnere e del team inglese si sono divise e il nostro eroe dovrà scegliersi un altro team. Ammesso che ve ne siano in fila.

Sorti analoghe sono capitate ad altri “adepti” come Inaki Rueda che, da gran capo delle strategie di Maranello, ora occupa una anonima scrivania in un angolo del remote garage, e a Laurent Mekies, genio incompreso che ha ottenuto il ruolo di Team Principal nel “Little Team Red Bull” per portarlo ai vertici dello schieramento ereditando una versione rivista della plurivincente RB19.  

E invece? La squadra italiana si sta stabilizzando nelle retrovie, in posizioni anche peggiori di quelle che occupava con Franz Tost quando il progetto se lo facevano in gran parte a Faenza. Aggravante per il nostro amato dirigente francese è la pessima gestione dei piloti.

Discorso a parte per Simone Resta, non certo un “binottiano” di ferro, ma comunque nominato in Alfa Romeo a dirigere l’antenna tecnologica Ferrari. Senza grandi fortune, a dire il vero. Ora è emigrato in Mercedes. Delle sue sorti ce ne renderemo conto in futuro dopo il classico periodo a piantare fiori e curare il giardino.

Simone Resta
Simone Resta, fresco di assunzione in Mercedes

Possiamo quindi concludere che nessuno sta litigando per accaparrarsi né il vate di Losanna né i suoi “accoliti” protagonisti di quel quadriennio che rimane uno dei peggiori della storia Ferrari. Un’era i cui fallimenti vengono certificati anche al di fuori di Maranello.

La decisione di mandarlo tra i ceppi d’uva rimane senza ombra di dubbio la migliore che sia stata presa da quando è venuto a mancare il compianto Sergio Marchionne. L’affare l’hanno fatto sia in Ferrari che nel mondo dell’enologia che può ora fregiarsi di un produttore di ottimi vini.


Crediti foto: Formulacritica, Scuderia Ferrari

Tags: F1FerrariMattia Binottoslider
Mauro Altamura

Mauro Altamura

Scienziato, appassionato da 35 anni di F1 e motorsport. Amo chi sa parlare e raccontare di corse, non sopporto chi legge solo le classifiche. Un po’ bastian contrario.

Next Post
Ferrari SF-24 Gp Giappone 2024

Gp Giappone: la pioggia blocca lo slancio della Ferrari SF-24

Formulacritica

GP Giappone: libere buone per Ferrari. Forse troppo

Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

NLS 9: Verstappen scrive una pagina molto romantica di Motorsport

NLS 9: Verstappen scrive una pagina molto romantica di Motorsport

27 Settembre 2025
WEC 2025 – 6 Ore Fuji, analisi Hypercar: Cadillac conferma le attese, delude Porsche. Solida Ferrari

WEC 2025 – 6 Ore Fuji, analisi Hypercar: Cadillac conferma le attese, delude Porsche. Solida Ferrari

27 Settembre 2025
McLaren Stella

F1| McLaren, non solo Baku: Stella svela il circuito più temuto

27 Settembre 2025

© 2025 - Formulacritica

Questo sito non rappresenta una testata giornalistica e non può quindi considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n° 62 del 7.03.2001.

  • Chi siamo
  • Contatti
  • Privacy Policy
  • Cookie policy
  • Termini di utilizzo

Cambia impostazioni privacy

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password?

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In
No Result
View All Result
  • F1
  • WEC
  • Rubriche
    • Editoriali
    • Formula parodia
    • Approfondimenti
    • Battiti e pistoni: vite da F1
    • F1 in numeri
    • Grandi Storie
    • Dalla parte del torto
    • L’angolo acuto
    • Accadde Oggi
  • Media
  • Classifiche
    • 2024
      • Classifica Piloti F1 2024 definitiva
      • Classifica Costruttori F1 2024 definitiva
    • 2025
      • Classifica Piloti F1 2025
      • Classifica costruttori F1 2025
  • Analisi e tecnica
    • Tecnica
    • Glossario F1
    • Le fondamenta
  • Calendario
    • 2025
      • Formula 1
      • WEC
      • Formula 2
      • Formula 3
      • Formula 4
      • F1 Academy
      • Formula Regional Middle East
      • FRECA
      • Formula E
      • WSK
    • 2024
      • Formula 1
  • Circuiti
  • Orari e TV
  • Non solo F1
    • Ruote coperte
    • F2
    • F3
    • Formula E

© 2025 - Formulacritica