Luca Persiani, ex pilota romano di 40 anni, è tragicamente deceduto in un incidente stradale. L’incidente è avvenuto sul Monte Genzana, nei pressi di Sulmona, in provincia dell’Aquila, quando la sua Jeep è precipitata in un burrone.
Secondo le prime ricostruzioni, Persiani, in compagnia di una sua amica di Albano Laziale, aveva deciso di fare un’escursione per godersi il tramonto sulla cima del Monte Genzana. Al rientro, durante la notte, Persiani, pilota esperto, ha perso il controllo del veicolo a causa dell’asfalto reso viscido dalla pioggia. Dopo aver fatto scendere l’amica, ha tentato di rimettere la Jeep in strada, ma una manovra errata ha causato la caduta del veicolo nel burrone, precipitando per 600 metri.
Il recupero del corpo di Persiani, ormai esanime, ha richiesto numerose ore di lavoro da parte dei Vigili del Fuoco e dei volontari del soccorso alpino e speleologico. Le operazioni sono state rese difficoltose dal maltempo, e solo in mattinata i soccorritori sono riusciti a recuperare il corpo.
Luca Persiani aveva un passato da pilota, avendo gareggiato nella Formula Renault 1.6, dove ottenne molti podi, nell’International Formula Master, nell’Eurocup Formula Renault 2.0, con il team Cram, nella World Series by Renault e nella Formula 3000. Dopo la carriera da pilota, aveva iniziato l’attività di driving performance analyst e collaborava con la scuderia Iron Dames, impegnata nell’Endurance. Da anni viveva negli Stati Uniti e sarebbe tornato lì dopo la vacanza in Italia.
Il mondo del motorsport è in lutto per la scomparsa di un pilota che amava lo sport e l’adrenalina. Persiani era anche appassionato di Spartan Race e surf.
A nome di tutta la redazione di Formulacritica, porgiamo le nostre condoglianze ai suoi cari e a tutte le persone che gli volevano bene.