La Formula 1 di Liberty Media è alla costante ricerca di circuiti che soddisfino caratteristiche logistiche e organizzative tali da rendere il Gran Premio un evento che va oltre il mero aspetto sportivo. In quest’ottica, negli ultimi anni, continuiamo ad assistere all’introduzione di tracciati che sembrano molto simili tra loro per caratteristiche tecniche, ma che hanno la capacità di attrarre spettatori grazie a una serie di servizi che non possono essere replicati sui circuiti storici della vecchia Europa.
In questo modello, Madrid rappresenta un potenziale fiore all’occhiello del nuovo modo di intendere la Formula 1 in Europa: un impianto “American Style” calato nel cuore del continente europeo. Tuttavia, dopo l’annuncio della firma del contratto che avrebbe portato la capitale spagnola nel Circus dal 2026 al 2035, erano sorte alcune difficoltà economiche a causa della fatica nel trovare finanziatori. In Spagna si temeva una replica del caso Valencia, quando i privati si tirarono indietro e dovette intervenire il settore pubblico per rispettare il contratto siglato con la FOM
Questa prospettiva era stata immediatamente smentita sia dalla politica locale che da quella nazionale, ma ciò non aveva impedito che qualche nube si addensasse sul futuro del GP. Ieri, però, è arrivata la svolta: un accordo che garantisce un futuro solido e radioso a un evento su cui Liberty Media ha puntato in maniera forte e convinta.
Il Gran Premio di Formula 1 di Madrid ha già un vincitore: Match Hospitality. La società svizzera, parte del gruppo Byrom, è stata selezionata come responsabile della gestione economica e operativa dell’evento, superando in una gara d’appalto due concorrenti di rilievo come Legends, associata al Real Madrid, e Neptuno VIP Events, legata ai rivali dell’Atlético de Madrid.
L’annuncio ufficiale rappresenta un importante passo avanti verso la realizzazione di un evento che si preannuncia di grande portata e prestigio. Match Hospitality investirà infatti 400 milioni di euro nel corso dei prossimi dieci anni, con l’obiettivo di creare un’esperienza esclusiva e indimenticabile per i fan della Formula 1. La particolarità del progetto è che sarà interamente finanziato da capitali privati, escludendo qualsiasi utilizzo di fondi pubblici.

Gp Madrid – Esperienze di lusso e modelli internazionali
Secondo il piano di Match Hospitality, l’investimento sarà destinato principalmente alla creazione di servizi di lusso e programmi di ospitalità dedicati ai biglietti VIP. L’idea è quella di trasformare il Gran Premio di Madrid in un evento all’avanguardia, seguendo il modello di altre tappe glamour del calendario di Formula 1, come Miami e Las Vegas. Questi eventi non si limitano alle competizioni automobilistiche ma offrono un pacchetto completo di intrattenimento con concerti, attività culturali ed eventi esclusivi per tutta la settimana della gara.
L’obiettivo è chiaro: posizionare Madrid come un punto di riferimento globale nel motorsport, offrendo un’esperienza che vada oltre la pista e attiri un pubblico internazionale.
IFEMA Madrid e la gara d’appalto
Il promotore dell’evento, IFEMA Madrid, ha guidato un complesso processo di selezione coinvolgendo tre partecipanti di prestigio. Oltre a Match Hospitality, erano in gara Legends, azienda con un forte legame con il Real Madrid, e Neptuno VIP Events, supportata dall’Atlético de Madrid. Nonostante le solide proposte delle altre due società, Match Hospitality si è distinta grazie alla sua esperienza globale e alla capacità di investimento.
La società svizzera può vantare un curriculum di altissimo livello nella gestione di eventi sportivi internazionali. Tra i successi più rilevanti figurano i programmi di ospitalità nelle ultime quattro edizioni della Coppa del Mondo FIFA (Sudafrica 2010, Brasile 2014, Russia 2018 e Qatar 2022), oltre alla gestione di eventi motoristici come il Gran Premio di Gran Bretagna di Formula 1 e MotoGP.
Nonostante le proposte innovative presentate dagli altri partecipanti – l’Atlético de Madrid, ad esempio, aveva offerto una sinergia con il proprio progetto di città sportiva – la scelta è ricaduta su Match Hospitality. La priorità di IFEMA era quella di assicurarsi un partner con esperienza diretta nella Formula 1 e una forte capacità finanziaria.
Gp Madrid – Un progetto senza costi per i cittadini
Il presidente di IFEMA Madrid, José Vicente de los Mozos, ha sottolineato l’importanza della sostenibilità economica dell’iniziativa. In un’intervista a Relevo, ha dichiarato: “Non costerà nulla ai madrileni. L’idea è quella di realizzare un progetto senza finanziamenti pubblici diretti. Abbiamo indetto una gara d’appalto a tre aziende di fama mondiale per organizzare un Gran Premio di Formula 1, cosa che noi, da soli, non sappiamo fare. Noi, come IFEMA Madrid, siamo solo i promotori”.
Questa decisione rafforza l’impegno della Comunità e del Comune di Madrid nel promuovere eventi che abbiano un impatto economico positivo senza gravare sui bilanci pubblici. Il Gran Premio di Formula 1 di Madrid si configura quindi come un’opportunità strategica per la città, capace di attrarre investimenti, turismo internazionale e visibilità globale.

Gp Madrid nel calendario della Formula 1
I rappresentanti di IFEMA hanno recentemente visitato il paddock di Abu Dhabi durante l’ultimo appuntamento della stagione di Formula 1, segno dell’impegno concreto verso la realizzazione dell’evento. La partnership con Match Hospitality segna ufficialmente l’inizio di una nuova era per Madrid, che si prepara a diventare uno degli appuntamenti chiave della stagione motoristica.
Con un progetto ambizioso, investimenti milionari e una visione chiara, il Gran Premio di Madrid punta a un futuro all’insegna dell’eccellenza. Le aspettative sono alte: trasformare la città in un epicentro del lusso, intrattenimento e passione per la Formula 1, attirando fan e investitori da ogni angolo del mondo.