Non è il momento migliore della carriera di Lewis Hamilton in Formula 1, con i risultati della sua prima stagione da ferrarista di gran lunga al di sotto di ogni aspettativa. Durante la pausa estiva del campionato, l’inglese aveva alimentato speculazioni su un importante annuncio previsto per l’8 agosto, facendo credere a molti che potesse riguardare il suo futuro nel Circus. Tuttavia, il comunicato era riferito al il lancio di un nuovo prodotto della sua marca di bevande analcoliche, Almave, co-fondata nel 2023. Questo ha deluso – e rassicurato al contempo – chi si aspettava una notizia legata alla sua carriera sportiva.
Liquidazione di Neat Burger
Neat Burger, una catena di ristoranti vegani fondata nel 2019 e sostenuta da Lewis Hamilton insieme a celebrità come l’attore premio Oscar Leonardo DiCaprio, è entrata in liquidazione lo scorso 22 luglio, come rivelato da PlanetF1.com, pochi giorni prima del Gran Premio del Belgio.
La catena aveva già chiuso tutte le sue sedi britanniche nell’aprile del 2024, con una perdita di circa 150 posti di lavoro, a seguito di difficoltà finanziarie significative.
Nel 2022, Neat Burger aveva registrato perdite per 7,9 milioni di sterline, e nel 2023 aveva chiuso metà delle sue otto sedi londinesi. Anche le filiali di Milano e New York sono state chiuse, con quella di americana cessata la scorsa estate. Inoltre, la sede di Camden aveva ricevuto una valutazione di igiene alimentare di sole due stelle l’anno precedente, contribuendo alla cattiva reputazione della catena.

Lewis Hamilton e il periodo difficile anche in Ferrari
Le difficoltà di Hamilton nella sua prima stagione con la Ferrari sono palesi. Dopo il passaggio dalla Mercedes, il sette volte campione del mondo non è riuscito a salire sul podio nelle prime 14 gare, rimanendo indietro di 49 punti rispetto al compagno di squadra, il pilota monegasco Charles Leclerc. Hamilton, dopo l’ennesima eliminazione in Q2, nel post-qualifiche, ha descritto se stesso come “inutile” suggerendo persino che il team potrebbe considerare di sostituirlo. Queste dichiarazioni sono da attribuire alla frustrazione del momento, ma hanno alimentato speculazioni sul suo futuro nel team.
La liquidazione di Neat Burger rappresenta un duro colpo per Lewis Hamilton, che aveva investito molto in termini di immagine e risorse nel promuovere uno stile di vita sostenibile attraverso la catena. L’annuncio del fallimento è arrivato in un momento già complicato per il pilota, che sta affrontando una stagione difficile in pista. Hamilton, in ogni caso, ha cercato di rassicurare i fan sul suo impegno con la Ferrari, promettendo di tornare più forte dopo la pausa estiva.
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Crediti foto: Neat Burger, Imago