Il miglior film è quello di Lewis Hamilton

La vittoria di Lewis Hamilton al Gran Premio di Gran Bretagna sembra essere uscita dalla trama di un film

Il caso ha voluto che nel giorno del lancio del primo teaser del film “F1“, vedessimo un Gran Premio che neanche Steven Spielberg si sarebbe sognato di girare. Una gara imprevedibile, con continui colpi di scena che avrebbero fatto impallidire Hitchcock.

Gli ultimi due anni per Lewis Hamilton sono stati i più difficili della sua leggendaria carriera. Una storia che sembrava fermarsi dopo i fatti del Gran Premio di Abu Dhabi del 2021, quando il record dell’8° titolo mondiale gli fu strappato via dalle mani.

Sir Lewis non vinceva un Gran Premio dell’Arabia Saudita del 2021, noto per essere stata la “battaglia di Jeddah”, in cui il duello con Max Verstappen, vinto con numerose polemiche, è entrato negli annali della Formula 1.

Hamilton Verstappen
Lewis Hamilton (Mercedes-AMG Petronas) e Max Verstappen (Oracle Red Bull Racing)

Nel frattempo, due anni di passione con la sua scuderia, la Mercedes, che gli ha fornito due monoposto non all’altezza per lottare per il titolo mondiale: la W13 e la W14. Lewis si è dovuto accontentare di una sola pole position, 15 podi e 6 giri veloci.

Queste due monoposto, molto probabilmente, hanno formato una crepa nel legame che sembrava inscalfibile fra l’epta-campione e la casa di Stoccarda, portando al divorzio e all’arrivo del pilota inglese alla corte di Maranello per il 2025.

Tutto questo, in preparazione a ciò che il mondo della Formula 1 stava aspettando: il ritorno alla vittoria del pilota che più di chiunque altro, nell’ultimo decennio, ha alzato il livello della serie mediaticamente parlando. Il Gran Premio di Gran Bretagna, a Silverstone, è stato uno dei più emozionanti e più emotivi degli ultimi anni.

L’altra Mercedes di George Russell, che partiva in pole, ha provato la fuga dal compagno di scuderia, ma non aveva fatto i conti col meteo variabile di Silverstone. Con l’arrivo della pioggia, ha perso la leadership della gara in favore di Hamilton.

Al cambio gomme, per montare le intermedie, ha perso del tempo prezioso per permettere al suo compagno di squadra di fare il pit-stop. Ma al giro 33, l’inglese della Mercedes ha dovuto dire addio alla gara per un problema idraulico.

Al giro 39, il sole ha iniziato di nuovo a far capolino su Silverstone e i team sono corsi ai ripari. Hamilton, dietro Lando Norris che guidava la gara, si è fermato per primo, montando gomme di mescola morbida. Così come Verstappen che, montando gomme hard molto più performanti per gli ultimi giri del Gran Premio, ha incalzato la coppia britannica che comandava.

Norris ha commesso un errore madornale alla sosta ai box, arrivando lungo alla piazzola riservata alla McLaren e perdendo del tempo prezioso. Hamilton, grazie a uno straordinario undercut, è riuscito a superarlo e a balzare in testa alla classifica.

Verstappen, che sembrava essere fuori dai giochi per la prima posizione, ha ripreso vita e ha inseguito prima Norris e poi Hamilton. Al giro 49, Max, sull’Hangar Straight ha restituito il sorpasso a Norris, lo stesso punto in cui era stato superato dall’inglese della McLaren al giro 15. Mancavano quattro passaggi al termine del Gran Premio e sembrava di vedere il remake del Gran Premio di Gran Bretagna del 2020 in cui Hamilton vinse su tre ruote mentre Verstappen sopraggiungeva.

Hamilton ha cercato ogni scia possibile dei doppiati per guadagnare qualche decimo in più, e nel frattempo, i due anni precedenti con tutte le difficoltà e le amarezze gli si sono parati davanti agli occhi. Quasi all’improvviso è comparsa la bandiera a scacchi, sventolata dal leggendario Brian May, chitarrista dei Queen, colui che scrisse l’iconica hit “We Will Rock You”, che si può sentire proprio nel teaser del film “F1” di cui Hamilton è produttore, promotore e in cui, forse, partecipa anche alla prima prova attoriale.

Lewis Hamilton torna così alla vittoria 945 giorni dopo l’ultima volta, a quasi 40 anni, in un Gran Premio da film, pellicola che solo i grandi possono dirigere e interpretare.


Crediti foto: Mercedes-AMG Petronas F1 Team

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