Quanti litri di inchiostro virtuale sono stati sprecati per raccontare di un duello rusticano – che tale non è stato – tra Charles Leclerc e Carlos Sainz? Se fosse possibile installare un contatore che registra questo flusso abominevole segnerebbe numeri fuori scala.
I due ex compagni di squadra hanno vissuto un rapporto tutto sommato sereno e soprattutto iper collaborativo nel quale, come normale che sia, non sono mancate delle fisiologiche scaramucce dettate dalla natura competitiva di piloti che fanno parte del novero dei più forti in circolazione. D’altro canto, la Formula Uno è o non è l’apice del motorsport?
Basterebbe semplicemente ascoltare e leggere con attenzione le tantissime dichiarazioni dei due per comprendere che la guerra esiste solo tra orde di tifosi muniti di paraocchi d’ordinanza che perdono troppo (prezioso) tempo a scannarsi davanti a un monitor o con uno smartphone tra le mani.
L’ultima esternazione a tal riguardo arriva da Charles Leclerc, il pilota che secondo una nutrita schiera di ultras sarebbe il protagonista di rapporto insano con il madrileno che ora è a tutti gli effetti un rappresentante della Williams.
Leclerc: Sainz mi ha aiutato a migliorare
“Penso che io e Lando Norris – ha spiegato Leclerc al sito ufficiale della F1 – siamo probabilmente le due persone migliori per parlarne [di Sainz], perché abbiamo condiviso la stessa squadra con Carlos per molti anni. E posso dirvi che Carlos ha un talento incredibile“.
“Mi ha aiutato a migliorare in così tante aree: la sua etica del lavoro, il suo talento, tutto ciò che porta… La disciplina che ha. È stato un compagno di squadra incredibile. E penso che se oggi abbiamo fatto un tale passo avanti sia quest’anno che negli altri, è grazie a Carlos”.
“È stato estremamente veloce. E in Formula 1, come ha detto Lando, alcune cose per le quali non si hanno davvero spiegazioni. C’è anche la fortuna di essere nel posto giusto al momento giusto e Carlos merita sicuramente di far parte di una squadra di alto livello”.
“Ma sono sicuro che è solo questione di tempo prima che torni e si unisca a noi per lottare per le vittorie. Darà così tanto alla Williams, per il modo in cui è così sensibile ad ogni piccolo cambiamento e ad ogni piccola sensazione che c’è in macchina“.

Leclerc allontana il gossip sul pessimo rapporto con Sainz
A conferma del fatto che le piccole tensioni emerse durante il rapporto in Ferrari sono derivate da questioni di pista e in quell’ambito sono rimaste, Leclerc si esprime così: “Mi mancheranno sicuramente i combattimenti. Abbiamo avuto i nostri momenti in pista, ma è solo perché stavamo lottando così vicini e perché mi ha spinto fino in fondo: è stato un vero piacere”.
“Certo, in alcuni momenti c’è stata frustrazione. Ma sono sicuro che guardo indietro a quei momenti con molti ricordi positivi. Non sarei il pilota che sono oggi senza di lui come mio compagno di squadra negli ultimi quattro anni. Quindi sì, è stato davvero un grande piacere correre con lui e gli auguro il meglio”.
“Non ho dubbi che tornerà in cima alla griglia, che sia con la Williams con il suo contributo o con qualcun altro, ma se lo merita. Penso che tutti lo sappiano ed è solo questione di tempo prima che torni“, ha chiuso il monegasco.
Affermazioni che andrebbero stampate a carattere cubitali e affisse alle pareti delle stanze di chi continua ad alimentare l’idea di una guerra intestina e limitante per i due piloti e per la Ferrari. Ma probabilmente, chi dovrebbe recepire, continuerà nella sua assurda convinzione. Sarà l’ennesima occasione persa per mostrarsi maturi. Peccato.
Crediti foto: Scuderia Ferrari HP