La strada l’ha tracciata Frédéric Vasseur quando ha commentato un Gran Premio dell’Emilia Romagna che ha lasciato un retrogusto amaro nella bocca degli uomini della Ferrari che, dopo le libere del venerdì, pregustavano risultati più brillanti di un terzo e un quinto posto.
“Bisogna spingere sugli sviluppi”. Questo il commento del timoniere transalpino che vede chiaramente che la Red Bull non è più inattaccabile e che McLaren è da considerare un competitor che si è piazzato in pianta stabile nel gruppo di testa. In queste condizioni non ci si può rilassare e bisogna far progredire costantemente la SF-24.
Montecarlo non sarà per Maranello la tappa in cui arriveranno ulteriori novità. Pista atipica e sulla quale, a meno che non si sia in una condizione disperata (state pensando anche voi alla Mercedes, ammettetelo), solitamente si evita di introdurre nuove variabili.
A Monaco la Ferrari si limiterà ad adattare la vettura con le specifiche ad alto carico e a valutare la resa degli aggiornamenti introdotti a Imola.
Un tracciato che richiede molta spinta verticale per una monoposto che ha trovato altri punti di downforce, una cosa molto positiva in vista dell’appuntamento rivierasco.

Gp Monaco: Leclerc è fiducioso
Chi correrà tra le mura amiche è Charles Leclerc che, al portale Monaco Info, ha espresso concetti molto affini a quelli emanati da Fred Vasseur: “Gli aggiornamenti di Imola hanno funzionato, mi sono sentito già più a mio agio sebbene il circuito non fosse il migliore per giudicarne la bontà. A breve ne arriveranno altri con i quali speriamo di prendere il comando. Attualmente la Red Bull è ancora il riferimento e anche la McLaren è cresciuta molto”.
“A Imola non abbiamo vinto, abbiamo ottenuto i punti che potevamo prendere. Proverò a vincere domenica a Monaco, è il mio weekend preferito perché spingere al massimo in quelle strade è straordinario. Si decide praticamente tutto al sabato in Qualifica ed è anche per questo che a noi piloti piace tanto quel fine settimana”.
Tra Monte Carlo è Leclerc non è ancora sbocciato l’amore sportivo. Tanti episodi sfortunati (e un pizzico di responsabilità dello stesso pilota) hanno determinato più dolori che gioie. Charles vuole invertire la rotta e gli aggiornamenti imolesi potrebbero dare una concreta mano in tal senso.
Crediti foto: Scuderia Ferrari HP