Ricordate quando tutti andavano matti per Franco Colapinto? Da poco Alpine aveva annunciato l’ingaggio del pilota australiano Jack Doohan in vista della stagione 2025. Proprio in quel periodo, era emerso dalla testata tedesca F1-Insider che il contratto del giovane pilota prevedeva 5 Gran Premi per essere valutato, una trovata riconducibile al manager Flavio Briatore intenzionato a tutelarsi in caso di fallimento dell’australiano.
E sembrava quasi che Alpine si fosse pentita di aver ingaggiato Doohan e non Colapinto, dipinto da molti come un nuovo talento generazionale, chiaramente dei paragoni azzardati che adesso stanno penalizzando un ragazzo che ha solo bisogno di crescere e di sbagliare liberamente.

Ad oggi non sappiamo se questa clausola esista veramente, ma sicuramente Alpine monitorerà le sue prestazioni ad Abu Dhabi. Sarà ovviamente difficile per Doohan dimostrare tramite una singola gara di essere la scelta giusta per il team transalpino, ma abbiamo visto in questa stagione come molti piloti si siano adeguati in breve tempo alle vetture della Formula 1 contemporanea.
Sono lampanti gli esempi del britannico Bearman, che con la Ferrari ha fatto bene nella gara di Jeddah, e dello stesso Colapinto che si è presentato al circus con delle buone prestazioni che lo hanno portato subito in zona punti.
L’ingaggio di Paul Aron come terzo pilota potrà insidiare il suo sedile?
Negli scorsi giorni è arrivato il comunicato di Alpine che ha annunciato l’ingaggio del pilota estone, Paul Aron, come riserva. Alla luce di quanto emerso circa il contratto di Jack Doohan, come dobbiamo interpretare questa mossa di Alpine?
Paul Aron si è reso protagonista di una buona stagione in F2, guidando la classifica del campionato per qualche gara. Ciò che gli ha garantito un contratto con Alpine è stata la sua costanza nei risultati. Infatti, seppur la sua prima vittoria in stagione sia arrivata solo in Qatar, si è trovato ugualmente a lottare per il Titolo di F2.
Sebbene sia ancora matematicamente in lizza per il campionato, le possibilità di trionfare sono ormai remote: Bortoleto e Hadjar si trovano a 25 punti di lunghezza, dunque, a meno di clamorosi colpi di scena, il pilota estone deve accontentarsi della terza posizione in classifica.

Un punto di forza che Aron potrebbe sfruttare è il fatto che verrebbe da una stagione in cui ha gareggiato, a differenza di Doohan che, tranne qualche uscita ufficiale nelle Prove Libere e nei test privati, non ha partecipato a nessun campionato. Tuttavia, dopo aver dedicato il suo tempo nel simulatore di Alpine, visto il recente divorzio tra Esteban Ocon e la squadra, Doohan avrà modo di prendere confidenza con il mondo della F1 in quel di Abu Dhabi.
Fare bene ad Abu Dhabi per consolidare la sua posizione in Alpine
Non sarà sicuramente facile avere a fianco un pilota in formissima come Pierre Gasly, forte di una serie di risultati positivi, ma magari avvicinarsi alle sue prestazioni potrebbe fargli guadagnare dei punti agli occhi di Briatore e del team di Enstone. Resta, dunque, da scoprire quali siano i piani del manager italiano. Non saremmo di certo sorpresi se dovessimo assistere la prossima stagione ad un cambio repentino di piloti…
Crediti foto: Alpine, F2