Tornano a far parlare di sé Jack Doohan e Franco Colapinto. Sembra che, nelle ultime settimane, i nomi dei due piloti siano al centro di un calderone di notizie e gossip senza fine.
In realtà, questa telenovela va avanti dal mese di Gennaio, quando Flavio Briatore ha mostrato un interesse particolare per Franco Colapinto, offrendogli di unirsi all’Alpine come pilota di riserva.
Prima di questo annuncio, la squadra aveva alimentato voci secondo cui il pilota argentino potesse debuttare come titolare al fianco di Pierre Gasly. Voci poi smentite con il passare dei giorni, quando è stato confermato Jack Doohan.

Il sostegno di Oliver Oakes
Nonostante l’Alpine abbia più volte ribadito il proprio sostegno nei confronti di Doohan, in particolar modo attraverso Oliver Oakes, la pressione sta iniziando a farsi sentire in modo sempre più costante sulle spalle del pilota australiano.
Il suo avvio di stagione non è stato dei migliori: un incidente in Australia al primo giro, penalità per collisioni sia nella gara sprint che in quella della Domenica in Cina, e, per concludere, l’errore più grave in Giappone, dovuto alla mancata attivazione del DRS prima della curva 1.
Per quanto questi errori abbiano un certo peso, soprattutto nelle battute iniziali del campionato, Oliver Oakes è intervenuto in difesa di Doohan alla fine del Gran Premio del Bahrain, dichiarando che, in Giappone, il pilota è stato semplicemente un po’ impreparato:
“Ha fatto un buon lavoro questo fine settimana, e in generale. So che è stato un po’ impreparato nelle Prove Libere 1 in Giappone. Ma penso che questo fine settimana, in particolare durante le qualifiche – la Q1, la prima sessione di Q2 – sia rimasto un po’ deluso dall’ultima sessione di Q2, perché era a solo mezzo decimo dall’accesso alla Q3“.
Ma questo non significa che, in Alpine, tutti la pensino allo stesso modo. Nonostante i vertici del team siano rimasti colpiti dalla velocità dimostrata da Doohan, c’è anche il lato opposto della medaglia da valutare.
Il costo che il team ha dovuto affrontare per far fronte agli insuccessi di Doohan, in un’era in cui le scuderie sono limitate dal budget cap che non deve essere sforato, si aggiungono anche i costi da sostenere in vista dello sviluppo del 2026.

Jack Doohan vs Franco Colapinto: possibile swap dal Gran Premio di Miami?
Alpine vuole continuare a dare credito a Jack Doohan, nella speranza di far emergere tutto il suo potenziale, ma secondo The Race, l’ingresso di Franco Colapinto al fianco di Gasly è più vicino che mai.
Le voci sono alimentate anche dall’interesse eccessivo e costante di Flavio Briatore per la crescita del pilota argentino: test privati a Monza, ore e ore trascorse al simulatore.
Sembra proprio che Doohan abbia tempo fino a circa metà stagione per dimostrare alla scuderia di meritare il posto da titolare. Secondo alcune indiscrezioni circolate nel paddock a partire da ieri, Colapinto potrebbe addirittura scendere in pista già dal Gran Premio di Miami.
Una cosa è certa: in un mondo che corre veloce come la Formula 1, dove i risultati hanno la priorità su tutto, Jack Doohan deve iniziare a mostrare il suo reale valore, cercando di portare a casa punti preziosi e prestazioni convincenti.
Crediti Foto: F1, Alpine