Dal 1923, la 24 Ore di Le Mans è molto più di una semplice gara, è un campo di prova per i limiti meccanici e umani, ma anche uno dei più grandi palcoscenici internazionali per raccontare visione, coraggio e identità. In questo contesto leggendario, le Iron Dames tornano per il settimo anno consecutivo con l’obiettivo dichiarato di lasciare un segno non solo in termini sportivi, ma soprattutto valoriali.
Le Iron Dames a Le Mans
Il progetto Iron Dames, nato per promuovere la partecipazione femminile nel motorsport e diventato ormai un simbolo globale di empowerment, arriva alla Sarthe più forte e determinato che mai. Con una livrea speciale e simbolica, una collaborazione rinnovata con Porsche, l’appoggio del team Manthey e una nuova partnership con TotalEnergies, il team è pronto a competere per vincere, ma anche per ispirare.
Michelle Gatting: “Essere qui per la settima volta è ancora più speciale”
La danese Michelle Gatting, una delle colonne portanti del progetto sin dal suo ingresso, ha dichiarato: “Tornare a Le Mans è sempre speciale, tornando per la settima volta come Iron Dame e pilota Porsche è ancora più speciale. Sono molto entusiasta di questa 24h di Le Mans in arrivo, poiché stiamo annunciando una nuova forte partnership con TotalEnergies ma anche perché stiamo correndo con il team che ha dominato la 24h di Le Mans l’anno scorso. Ovviamente sappiamo che il compito non sarà facile, non lo è mai, e quindi dobbiamo essere più forti, lavorare più duramente per ottenere un buon risultato”.
Rahel Frey: “Una nuova pietra miliare per il nostro progetto”
Anche la svizzera Rahel Frey, veterana del team e voce autorevole nella promozione della diversità nello sport, sottolinea l’importanza del momento: “Non vedo l’ora che arrivi la 24 Ore di Le Mans, la mia gara preferita dell’anno! Tornare con Porsche, dove abbiamo raggiunto il nostro miglior risultato finora in collaborazione con TotalEnergies rende questo evento ancora più speciale. È un’altra pietra miliare per il progetto Iron Dames e una testimonianza di quanto siamo arrivati! – Dame di ferro di Allez”.
Celia Martin: “È la mia prima Le Mans, un sogno”
Per la francese Celia Martin, al debutto alla 24 Ore, l’emozione è palpabile: “Correre la mia prima 24 ore di Le Mans è un sogno che si avvera, e farlo con la livrea Powering Your Dreams lo rende ancora più speciale. Insieme a Iron Dames, Porsche, Manthey e TotalEnergies, stiamo inviando un messaggio che va oltre le corse: ambizione, inclusione e determinazione. Stiamo dimostrando che il motorsport può essere una forza per il cambiamento, dando potere alla prossima generazione per inseguire i loro sogni, dentro e fuori strada. E sono orgogliosa di condividere questa avventura con le mie due compagne di squadra esperte Michelle e Rahel”.
Molto più di una corsa
Con oltre 300 mila spettatori attesi e milioni di fan collegati in tutto il mondo, quella delle Iron Dames a Le Mans non è solo una prova tecnica e fisica, è il punto più alto del racconto sportivo annuale. E quest’anno, il messaggio è cristallino, i sogni si realizzano quando passione, talento e determinazione si incontrano sulla strada della possibilità.
Con la Porsche 911 GT3 R #85, una livrea vibrante e un trio che unisce esperienza e freschezza, le Iron Dames sono pronte a scrivere un nuovo capitolo, dentro e fuori la pista. Un capitolo che parla a tutti, non solo a chi guida, ma a chiunque abbia un sogno da inseguire. Powering Your Dreams, a tutta velocità.
Foto credit Iron Dames