C’è un filo rosso, lungo e intenso, che unisce l’Autodromo Internazionale Enzo e Dino Ferrari di Imola alla Ferrari. Un legame fatto di velocità, gloria e tecnica, che ha attraversato i decenni lasciando un segno indelebile nella storia dell’endurance. Oggi, come ieri, il Cavallino di Maranello torna a respirare aria di casa sul tracciato emiliano, teatro del secondo appuntamento stagionale del FIA World Endurance Championship 2025.
Doppietta storica
È sul tracciato di Imola che, nel 1972, la Ferrari siglò una doppietta storica nella 500 Chilometri, gara allora inserita nel Campionato Italiano Sport. Arturo Merzario e Jacky Ickx, al volante delle potenti 312 PB, dominarono una corsa disputata in più batterie, scrivendo una delle prime pagine di un legame speciale tra Maranello e Imola.
Da allora il circuito, inaugurato nel 1953 e lungo 4,909 km con ben 21 curve, è diventato un riferimento internazionale. Le sue sezioni iconiche, dalla Tosa alle Acque Minerali, fino alla Rivazza, hanno accolto sfide leggendarie, sia in Formula 1 che nelle gare di durata.
I numeri
L’Autodromo Internazionale Enzo e Dino Ferrari di Imola è così intitolato dal 1988 in seguito alla scomparsa del fondatore dell’azienda con sede a Maranello. Nella sua lunga storia il circuito ha ospitato nel complesso 31 Gran Premi validi per la massima categoria delle monoposto: un’edizione del GP d’Italia di F1 (1980), 26 del GP di San Marino (1981-2006), quattro del GP dell’Emilia-Romagna (2020-22, 2024).
Imola e il WEC
Nel 2024, dopo anni di assenza dal calendario Endurance iridato, Imola è tornata protagonista con la 6 Ore, gara valida per il FIA WEC. Davanti a una cornice record di circa 75 mila spettatori, Ferrari ha celebrato una strepitosa tripletta in qualifica: la 499P numero 50 di Fuoco-Molina-Nielsen conquistò la pole, seguita dalla numero 83 (Ye-Shwartzman-Kubica) e dalla 51 (Pier Guidi-Calado-Giovinazzi). In gara, la vettura #50 chiuse quarta, la #51 settima.
Il 2025 conferma Imola come seconda tappa della stagione, prima del trittico europeo che proseguirà a Spa e culminerà a giugno con la leggendaria Le Mans. Il ritorno dell’endurance in Emilia-Romagna, in Italia, è il proseguimento di un racconto iniziato oltre mezzo secolo fa. Un racconto che oggi, grazie alla 499P e al progetto Hypercar, si rinnova nel segno della passione e dell’innovazione.
Foto Ferrari Media Centre