Sono ufficialmente iniziati i lavori per la costruzione di un nuovo kartodromo a pochi chilometri dall’Autodromo di Imola, in via Molino Rosso. Le prime operazioni riguardano il livellamento del terreno argilloso e la successiva realizzazione delle fondamenta.
Kartodromo Imola: i dettagli del progetto
Il kartodromo si estenderà sarà dotato di una pista innovativa lunga 1.250 metri, combinando sezioni coperte e scoperte. Saranno disponibili tre diverse configurazioni:
- Sun Track (900 metri): tratti indoor e outdoor, ideale per le giornate di bel tempo.
- Rain Track (750 metri): interamente al coperto, su tre livelli, pensata per condizioni di maltempo.
- Full Track (1.250 metri): configurazione completa, riservata a eventi speciali come gare Endurance o Sprint.
La larghezza della pista varierà tra i 6 e i 7 metri, garantendo spazio per sorpassi e maggiore sicurezza. Il kartodromo sarà operativo tutto l’anno grazie alla sua adattabilità alle condizioni climatiche e offrirà sessioni di guida della durata di 25 minuti (7 minuti di qualifiche e 18 di gara), prenotabili online.
La flotta sarà composta da 43 kart a motore termico: 30 per adulti, 12 per bambini e uno con comandi al volante per persone con disabilità.

Imola – Aspetti urbanistici ed economici
Sul piano amministrativo, la giunta comunale di Imola ha approvato lo schema di convenzione urbanistica, passo decisivo per il rilascio del permesso di costruire. Kartland, l’azienda promotrice, si è impegnata a versare oltre 500mila euro in oneri di urbanizzazione, da corrispondere entro 30 giorni dalla richiesta e in base allo stato di avanzamento dei lavori.
Inoltre, contribuirà con circa 188mila euro per i costi di costruzione, suddivisi in due rate: la prima al rilascio del permesso di costruire e la seconda prima dell’agibilità. Un ulteriore impegno riguarda la realizzazione di una rotonda su via Molino Rosso, il cui costo sarà coperto da Kartland fino alla concorrenza degli oneri di urbanizzazione.
Kartland metterà gratuitamente a disposizione la struttura due volte l’anno per corsi di sicurezza stradale destinati alle scuole di Imola, con l’obiettivo di sensibilizzare i giovani sull’importanza della guida responsabile.
Il progetto si inserisce nel contesto della “Motor Valley” emiliano-romagnola, celebre per la sua tradizione motoristica, e rappresenta un complemento alle attività dell’Autodromo Enzo e Dino Ferrari.
Imola – Reazioni e controversie
Il sindaco Marco Panieri ha accolto il progetto con entusiasmo, definendolo una “grande opportunità” per la crescita economica e la visibilità di Imola, soprattutto in sinergia con l’autodromo. Tuttavia, non mancano le critiche dall’opposizione.
Fratelli d’Italia e il Movimento 5 Stelle hanno espresso dubbi sull’impatto ambientale e sulla sostenibilità economica della struttura. I detrattori citano il fallimento di kartodromi simili in zone limitrofe, come quello di San Mauro Mare, chiuso da anni. I promotori, invece, difendono l’iniziativa, sottolineandone l’unicità e il target diversificato, che spazia dagli appassionati di karting ai turisti della “Motor Valley”.
Con un futuro incerto per la Formula 1 a Imola, la città si prepara a rafforzare il suo ruolo di capitale della Motor Valley.
Crediti foto: Imola