Lunedì scorso, la storica band ha annunciato il proprio tour europeo, che farà tappa anche in Italia il prossimo 20 luglio, precisamente all’Autodromo Enzo e Dino Ferrari di Imola. Non sarà la prima volta che gli AC/DC porteranno il loro inconfondibile sound nel circuito emiliano: il 9 luglio 2015, infatti, si esibirono alla Rivazza davanti a quasi 100mila spettatori.
AC/DC: perchè Imola?
Ma perché proprio Imola? La decisione di tornare a suonare nell’autodromo non è casuale, bensì affonda le radici in un’esperienza vissuta in pista.
Il frontman della band, Brian Johnson, oltre alla carriera musicale, è un grande appassionato di motori. Questa passione lo portò a condurre un programma automobilistico per Discovery Channel, intitolato Cars That Rock with Brian Johnson.
Il format prevedeva la prova delle auto più veloci sui circuiti più affascinanti del mondo. Quando la troupe del programma arrivò a Imola, Johnson ebbe l’opportunità di testare una Lamborghini Gallardo sul tracciato. L’esperienza fu talmente esaltante che il cantante rimase colpito in particolare dalla curva della Rivazza, proprio dove, pochi anni dopo, la band avrebbe suonato nel 2015 e dove tornerà nel 2024.
Attualmente, sull’autodromo sono in corso lavori di manutenzione straordinaria, accompagnati da polemiche politiche che mettono in discussione il futuro del circuito. Il prossimo Gran Premio di Imola di F1, in programma dal 16 al 18 maggio, potrebbe essere l’ultimo della storia del tracciato nel calendario della serie.
Dopo il 2025, il circuito potrebbe non rientrare più stabilmente nel Mondiale, anche se la nuova logica della rotazione tra i Gran Premi europei potrebbe offrire un’ulteriore chance. La vera sfida sarà farsi trovare pronti in caso di un eventuale ritorno.
Crediti foto: Comune di Imola