Il ritorno in pista di Mattia Binotto

Associato a molti team di F1 durante il periodo di gardening, Mattia Binotto si rilancia nel settore dell'automotive entrando in TEXA SPA

L’avventura in F1 di Mattia Binotto si era chiusa alla fine del campionato 2022, la stagione che doveva coincidere con quella del riscatto ferrarista ma che si trasformò in una lenta discesa nell’oblio dopo un avvio a palla di cannone. L’ingegnere motorista di Losanna aveva pagato per aver puntato tutto sulla F1 2.0 senza riuscire nell’impresa di prendere il posto della Mercedes che oggi è saldamente occupato dalla Red Bull. 

Dopo un fisiologico periodo di gardening in cui il manager è stato associato a più di una realtà (chi lo voleva in Alpine, chi in Audi, chi in Red Bull al posto di Christian Horner… fantamercato) è giunta la notizia che, per ora, mette fine all’esperienza nella massima serie. L’ex n°1 della GES entra nel consiglio di amministrazione di  TEXA SPA, azienda leader nel settore della diagnostica per auto, moto e camion. A Binotto è stato affidato il coordinamento strategico della divisione E-Powertrain

Al di là dell’esperienza agonistica, che ho da sempre percorso nella mia vita, mi ha attirato in TEXA l’audacia strategica del suo progetto di costruire un’eccellenza italiana caratterizzata dalle tecnologie più avanzate della nuova mobilità”. Con queste parole, riprese da La Gazzetta dello Sport, Binotto ha spiegato la sua decisione.

TEXA intende affermarsi come il canone tecnologico di riferimento a livello mondiale. E ciò grazie alla mobilitazione di ingenti risorse di investimento e all’attrazione dei migliori talenti da concentrare in Italia, cioè laddove esiste una formidabile cultura motoristica da preservare, rinnovare e adesso anche da rilanciare”. 

Matia Binotto
Mattia Binotto, ex team principal della Scuderia Ferrari

Il benvenuto di TEXA a Mattia Binotto

Ad accogliere Binotto ci ha pensato il presidente del gruppo, Bruno Vianello: “Sono felice che un top manager come Mattia, il quale ha maturato un’esperienza straordinaria nel mondo della Formula 1, sinonimo di altissima tecnologia e competitività, abbia scelto di arricchire la squadra di TEXA con il suo contributo propulsivo”.

“Insieme al resto del team della divisione e-Powertrain puntiamo a un intenso sviluppo che ci conduca in pochi anni a raggiungere risultati importanti e significativi nel segmento più pregiato del mercato automotive. Si tratta di una nicchia, nella quale già si sono affacciati grandi gruppi internazionali. La competizione e il confronto con essi sarà sicuramente stimolante”. 

Per il momento, quindi, le competenze accumulate da Binotto nella sua lunghissima carriera non saranno al servizio della F1. Evidentemente il professionista è alla ricerca di nuovi stimoli con i quali ricaricare le batterie e tornare all’ovile. 


Crediti foto: Scuderia Ferrari

Exit mobile version