Hülkenberg promuove Audi: “Ha la forza per vincere subito”

In un'intervista per SportBild, il futuro pilota Audi ha raccontato il dietro le quinte del contratto firmato circa una settimana fa, mostrando anche chiari segni di fiducia circa la possibilità di poter essere competitivi sin da subito

Dopo aver strappato un contratto che lo legherà, a partire dalla prossima stagione, alla in Kick Sauber che poi diverrà ufficialmente Audi nella stagione 2026, Nico Hülkenberg è tornato a parlare del suo passaggio al alla casa tedesca raccontando tutto il processo che ha portato le due parti all’accordo, esprimendo anche le sue aspettative circa il futuro che verrà.

Grazie alla solidità e agli ottimi risultati ottenuti dal pilota Haas dall’inizio della stagione, Audi non ha esitato a mettere sotto contratto il conducente tedesco che porta in dote anche della lunga esperienza nel motorsport: Ricordiamo ai nostri  lettori che Hülkenberg, tra le altre cose, fu vincitore della 24 Ore di Le Mans, nel 2015.


Hülkenberg: “Ci è voluto un po’ ad arrivare ad un accordo”

Firmare un contratto in F1 è piuttosto complesso. Si tratta di un processo molto lungo in cui bisogna tenere conto di molti punti: durata, questioni commerciali, ecc. Ma ad un certo punto delle discussioni è apparso chiaro che entrambe le parti volevano questo accordo”.

“Non è un segreto che ci fossero già discussioni la scorsa stagione. Le cose si sono fatte davvero concrete intorno al Gran Premio della Cina. Le trattative si sono accelerate e si sono concluse”.

Hülkenberg Audi 2026
In foto un sorridente Hülkenberg

“Hulk” svela l’interesse di un’altra squadra

“Un’altra squadra era interessata. Anche la mia squadra attuale, la Haas. Provo una certa gratitudine verso la squadra e Günther Steiner (ex team principal Haas) perché mi hanno riaperto le porte alla Formula 1 dopo tre anni di stop”.

“Se non fosse stato per loro non avrei mai ottenuto questo contratto. Alla fine ciò che mi ha attratto di più è stata la visione di Audi.”

“Con Audi c’è sicuramente una possibilità di successo”

“Nella stagione 2026 entreranno in gioco nuove regole. Audi ha avuto quattro anni per prepararsi. Le carte verranno rimescolate e il vantaggio della Red Bull e degli altri top team verrà ridotto. Con la forza di Audi e le risorse che un team ufficiale può portare con sé, c’è sicuramente una possibilità di successo”.

“Anche se comunque il fatto che ci sia dietro un grande marchio non significa che tutto funzionerà. Ma penso che ci siano i presupposti per essere competitivi il più velocemente possibile”. 

In effetti essere team ufficiale non è sinonimo di vittoria assicurata, basti pensare agli innumerevoli sforzi di Toyota in F1 che non sono bastati a battere la competizione agguerrita dei rivali.

In foto i possibili colori della monoposto Audi

“Sainz? Non spetta a me decidere chi diventerà il mio compagno di squadra”

Dopo l’annuncio di Hamilton in Ferrari, il pilota spagnolo Carlos Sainz è per ora rimasto senza sedile per la stagione 2025. Dopo essere stato accostato a Red Bull e Mercedes, la destinazione più probabile per lo spagnolo sembra essere proprio Audi.

Tra l’altro non si tratterebbe nemmeno di una coppia inedita quella tra Sainz e Hülkenberg: i due sono stati compagni di squadra in Renault dal 2017 al 2018.

“Carlos sta facendo una grande stagione ed è giustamente corteggiato da tante squadre. Era già veloce allora e da allora ha imparato molto. Ma alla fine non spetta a me decidere chi diventerà il mio compagno di squadra”. 


Crediti foto: Haas, Audi

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