E anche questa volta Helmut Marko non ha messo il freno alla lingua tagliente, scatenando una vera e propria orda di idioti che hanno utilizzato i loro profili social per infamare il nostro connazionale, Andrea Kimi Antonelli. Ma andiamo con ordine.
Nelle fasi finali del GP del Qatar, Antonelli ha trattenuto alle sue spalle, finché ha potuto, l’attuale leader del mondiale Lando Norris. Ma arrivati al penultimo giro, il 56°, l’inglese è riuscito a superarlo dopo un chiaro errore del talentino di Bologna.
Marko ha osservato, con il suo occhio vigile che cattura ogni particolare, che il movimento di Antonelli sembrava innaturale, suggerendo che abbia deliberatamente lasciato la traiettoria per far passare Norris. Il manager afferma che questo è accaduto due volte in gara, descrivendolo come “ovvio”. L’incidente è significativo perché potrebbe aver influenzato l’esito del campionato, con Norris che ha guadagnato potenzialmente una posizione che avrebbe alterato la differenza di punti tra lui e Max Verstappen.
Per l’inglese, ad Abu Dhabi, basterebbe salire sul terzo gradino del podio, con l’olandese vincitore, per laurearsi per la prima volta campione del mondo di F1.

L’attacco di Helmut Marko e la difesa di Antonelli
Helmut Marko, consigliere motorsport della Red Bull, ha commentato l’incidente in un’intervista a motorsport.com. Ha dichiarato: “ha lasciato passare Lando per ben due volte. Era così ovvio“. Marko ha ulteriormente accusato Antonelli di aiutare i rivali, affermando: “Antonelli ora sta aiutando il nostro più grande rivale. In Austria, si è tuffato su Verstappen da dietro“. Marko non ha spiegato sul perché sia così certo delle sue affermazioni, ma ha accennato a motivazioni strategiche, notando lo status della McLaren come team cliente Mercedes. Da che pulpito proviene la predica, da un signore che lavora per un team che detiene la proprietà di una seconda scuderia in F1.
Antonelli ha difeso le sue azioni, attribuendo l’uscita di pista a un errore causato dall’aria turbolenta dalla Willams, pilotata da Carlos Sainz. L’italiano in sua difesa si è giustificato così: “stavo spingendo abbastanza forte con gomme dure al limite, cercando di avvicinarmi abbastanza per usare il DRS“. Antonelli ha aggiunto che ha perso il controllo della monoposto: “Ho commesso un grosso errore e ho quasi fatto un incidente. Poi sono uscito di pista e Lando mi ha preso la posizione. Ero davvero frustrato“.
Il team principal della Mercedes, Toto Wolff ha rimandato indietro le accuse di Helmut Marko, rispondendo a tono, giudicando le parole dell’austriaco come di una “persona senza cervello”.

L’orrore dei social contro un ragazzo
Subito dopo questo incidente e le parole di Marko, il profilo social di Instagram di Antonelli è stato subissato di insulti, accuse e addirittura minacce di morte. Mostruosità scritte anche sugli altri social media e le varie pagine che trattano del mondo della Formula 1. La maggior parte sono arrivati dai tifosi di Verstappen, di Piastri e dagli hater di Norris. Purtroppo per noi italiani, sono arrivati anche commenti da parte nostra.
Uno di questi recitava: “spero che fai la fine di Senna”, alludendo alla tragica morte del campione brasiliano. Antonelli, a causa di queste disgustose infamie, ha oscurato la sua immagine profilo del suo account Instagram.
Il ragazzo di Bologna, è uno di noi. Potrebbe essere nostro figlio, nostro fratello, nostro nipote, nipote anche di Helmut Marko. Eppure, ieri sera, gli hanno augurato la morte solo perché non si tollera vedere un pilota come Lando Norris, che forse non piace, vincere il titolo mondiale.
Che Dio non voglia, un domani, uno di questi idioti si palesasse davanti ad Antonelli e gli torcesse un solo capello. Marko sarebbe uno dei responsabili morali di un’azione così scellerata. E questo vale per qualsiasi pilota che lui prenda di mira. Forse sarebbe il caso che la Red Bull e tutto il mondo della F1 prendessero seri provvedimenti e preparino, immediatamente, un comunicato di scuse per Antonelli. Altrimenti sposerebbero il punto di vista dell’ex pilota austriaco.
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Crediti foto: F1TV





Boh incomprensibile Marko….. Cosa si aspettava che McLaren ad abu dhabi non possa far gioco di squadra e far vincere a norris il titolo? state certi che se piastri non fa sciocchezze in partenza Norris vince il titolo in scioltezza…… Insulti a Kimi senza senso, come quelli ricevuti dai tifosi di leclerc in Olanda e Brasile che hanno letteralmente buttato fango gratuito sul pilota…. Anche grazie al loro pilota che in conferenza stampa da la colpa al talento bolognese……. Per fortuna Max sa riconoscere e proteggere Kimi! Grande pilota Max…