Vedere Lewis Hamilton varcare le porte della storica casa di Enzo Ferrari ha provocato in Toto Wolff una certa malinconia. La celebre foto che ritraeva il sette volte campione del mondo nell’atrio della casa del fondatore dell’omonima casa automobilistica ha fatto il giro del web in pochi minuti, toccando il cuore di tutti gli appassionati di motorsport, incluso il Team Principal della Mercedes.
Dopo 12 anni ricchi di successi, in cui il binomio Hamilton-Toto Wolff ha portato a ben 78 pole position e 84 vittorie, questa storica partnership è terminata segnando la conclusione di un’era che ha visto il britannico entrare nella leggenda della Formula Uno. Adesso è cominciata una nuova sfida: il sette volte campione del mondo vestirà la tuta rossa con l’obiettivo di riportare il Cavallino Rampante alla conquista di un Mondiale che manca ormai da troppo tempo.
Toto Wolff non ha esitato a contattare il suo ex pilota, che per la prima volta sarà un avversario in griglia, per condividere il suo pensiero: “Sono veramente contento per lui, gli ho detto che le foto che si è fatto scattare sono entrate nella storia. Le ha ben curate, ma non è una sorpresa con Lewis”.
Il manager austriaco ha poi paragonato il passaggio di Hamilton in Ferrari a un amore terminato con un “divorzio amichevole”: “Come ho reagito vedendo Lewis vestire la tuta rossa? È un po’ come se divorziassi amichevolmente e tutto andasse bene, finché non rivedi il tuo partner per la prima volta con un nuovo amico!“, ha confessato Wolff.
Mercedes guarda al futuro con la coppia Russell-Antonelli
George Russell ha ormai accumulato la giusta esperienza per guidare un top team come Mercedes. Gli anni trascorsi in Williams prima e al fianco di Lewis poi, hanno reso il ventiseienne un pilota solido, capace di cogliere quelle poche opportunità di vittoria quando la W15 glielo ha permesso.
Andrea Kimi Antonelli, invece, dovrà cercare di imparare il più possibile dalla squadra e dal compagno per avvicinarsi nel più breve tempo possibile alle prestazioni dei più grandi. Toto Wolff ha espresso dolci parole sul suo pupillo, sottolineando il suo lungo percorso all’interno del team: “Lo conosciamo da quando aveva 11 anni, è stato preparato bene. È pronto a partire e non vede l’ora“.

Per quanto concerne la nuova vettura, l’austriaco non ha lasciato trapelare alcun dettaglio. Nonostante le 4 vittorie ottenute nell’ultimo campionato, l’obiettivo della Mercedes sarà quello di migliorare la quarta posizione del Mondiale Costruttori.
“L’anno scorso ci siamo grattati molto la testa, soprattutto all’inizio. Come tutti gli altri team, abbiamo avuto alti e bassi; abbiamo avuto delle prestazioni molto dominanti, ma altre gare non sono andate così bene. Alla fine, quando la bandiera a scacchi verrà sventolata, vedremo nelle qualifiche di Melbourne a che punto saremo”, ha concluso Wolff.
Crediti foto: Scuderia Ferrari HP, Mercedes AMG-Petronas F1 Team