Dopo tutto il caos scoppiato in casa Red Bull per lo swap tra Lawson e Tsunoda, è emerso Isack Hadjar, pilota della VCARB, che ha dichiarato di sentirsi pronto nel caso Red Bull decidesse di effettuare un secondo cambiamento nella line-up dei piloti durante la stagione in corso.
Il pilota francese, attualmente alla sua terza gara in Formula 1, ha mostrato un ottimo ritmo dopo l’incidente nel giro di formazione in Australia che lo aveva messo subito fuori gioco. A Suzuka, invece, ha conquistato i suoi primi punti chiudendo all’ottavo posto.
Quando gli hanno chiesto se si sentisse pronto a salire sulla Red Bull in caso di un’ulteriore sostituzione , considerando anche il debutto sottotono di Yuki Tsunoda con il team, partito 14° e arrivato 12°, Hadjar ha risposto:
“Certo. È la Red Bull, è il grande team. Ovviamente sarebbe una sfida enorme e al momento non è nei miei piani. Sto solo cercando di fare del mio meglio con quello che ho. Ma se arriva la chiamata, certo che direi di essere pronto. Anche se non lo fossi, direi comunque di esserlo!”.

Tra i più colpiti dalla prestazione di Hadjar a Suzuka c’è Helmut Marko. Dopo il Gran Premio d’Australia, Marko lo aveva duramente criticato, definendo “imbarazzanti” le sue lacrime mentre rientrava ai box. Stavolta, però, il consigliere Red Bull ha lodato il rookie francese:
“Mi ha impressionato fin da quando è salito per la prima volta in macchina”, ha detto Marko. “La sua velocità ha sorpreso tutti noi, ma soprattutto mi ha colpito la freddezza che ha dimostrato. Per fortuna ha raccolto punti. Credo che avrebbe potuto farlo anche nelle due gare precedenti, se la strategia fosse stata più azzeccata. In generale, sono davvero felice di avere un talento così promettente nel nostro team”.
Nonostante un inizio difficile in Australia, Hadjar ha dimostrato una crescita notevole in pochissimo tempo. Se Red Bull dovesse davvero rimescolare ancora le carte, Hadjar sembra pronto non solo a cogliere l’occasione, ma anche a sfruttarla al massimo.
Crediti Foto: VCARB