Gp Cina 2025, gara. Dopo l’incubo australiano, la Haas torna in zona punti, e che ritorno! Grazie alla squalifica delle due Ferrari, Esteban Ocon e Oliver Bearman scalano rispettivamente in quinta e decima posizione, portando a casa un bottino prezioso che riscatta la deludente prestazione di Melbourne. In Australia, infatti, nonostante il caos della gara, la squadra statunitense era rimasta nell’ombra, senza particolari acuti.
Il team principal Ayao Komatsu si è detto soddisfatto del lavoro svolto dagli ingegneri e della risposta convincente della macchina e dei piloti. Tuttavia, invita alla prudenza: i problemi della VF-25 non sono ancora risolti. In Australia era emerso un difetto aerodinamico che in Bahrain, data la diversa configurazione del tracciato, non si era manifestato. Le curve ad alto carico di Melbourne avevano causato un forte bouncing, costringendo i piloti a un setup di compromesso. A Shanghai, invece, le curve a medio-basso carico hanno attenuato il problema, ma non lo hanno eliminato del tutto.

“Non voglio illudermi dicendo che il problema sia risolto, perché non lo è”, ha dichiarato Komatsu. “Su alcuni circuiti avremo ancora difficoltà, ma quando la configurazione della pista ci permetterà di sfruttare al meglio la macchina, cercheremo di dare il massimo, proprio come oggi“.
Gp Cina 2025 – Haas, Oliver Bearman: “Strategia a una sosta vincente. Non me lo aspettavo”
Dal punto di vista strategico, il team ha brillato, mettendo entrambi i piloti nelle migliori condizioni per ottenere un buon risultato, soprattutto Bearman, che partiva dalla diciassettesima posizione. Anche il giovane pilota britannico ha risposto bene al difficile weekend australiano, conquistando un ottavo posto che rappresenta una grande iniezione di fiducia per il classe 2005. Quando era ancora su gomme hard, ha chiesto al team di anticipare la sosta per montare le medie, una scelta che si è rivelata vincente.

Da lì, si è reso protagonista di spettacolari sorpassi, mettendo in mostra il suo talento. “È stata una giornata fantastica, sono super felice del risultato. Non mi aspettavo di andare a punti oggi”, ha dichiarato Bearman. “Tutto quello che facevo con la macchina funzionava, ed è una bella sensazione quando senti il ritmo giusto e riesci a concretizzare con dei punti. A essere sincero, non pensavo che una strategia a una sosta fosse possibile, ma le gomme hanno tenuto molto meglio del previsto e la macchina è stata fantastica. Il team ha fatto un lavoro eccezionale per ribaltare la situazione dopo le difficoltà della Sprint. Grandissimo merito a loro. Tutto è stato eseguito alla perfezione”.
Gp Cina 2025 – Haas, Esteban Ocon: “Dopo Australia abbiamo lavorato duramente. Orgoglioso della squadra”
Ocon, dal canto suo, si è confermato leader della squadra, massimizzando il risultato con un settimo posto in gara, trasformato poi in un quinto grazie alla squalifica delle Ferrari. Un piazzamento che porta punti fondamentali nella classifica Costruttori.
“Solo una settimana fa, a Melbourne, le cose sembravano molto difficili, ma non abbiamo dormito molto da allora e tutto questo lavoro è valso la pena“, ha spiegato Ocon. “Abbiamo analizzato tutto nei minimi dettagli per capire dove sbloccare il potenziale della macchina. Sapevamo che c’era ancora della prestazione da tirare fuori. Certo, vogliamo migliorare ancora, ma i segnali sono incoraggianti”.

“È stata una rimonta incredibile da parte del team e sono orgoglioso di tutti quelli che lavorano a Maranello, Banbury e Kannapolis. Tutti hanno dato il massimo per trovare delle soluzioni. Complimenti a loro e anche a Ollie, che ha fatto un gran lavoro con una strategia alternativa. Tornare a casa con un doppio piazzamento a punti è un risultato enorme per noi”.
La Haas, dunque, rialza la testa dopo l’incubo australiano e guarda con più ottimismo alle prossime gare. Ma il cammino è ancora lungo, e i problemi da risolvere non sono finiti.
Crediti foto: MoneyGram Haas F1 Team