Il WEC ha comunicato ufficialmente le otto tappe della stagione 2026 e tra queste spicca l’apertura della stagione al Lusail International Circuit in Qatar, dal 26 al 28 marzo, con la “Qatar 1812 Km”. Seguirà poi l’Europa con Imola, Spa-Francorchamps e Le Mans, il Sudamerica con SanPaulo, USA Circuit of the Americas e si chiuderà in Medio Oriente in Bahrain. La scelta di mantenere un calendario stabile e senza “colpi di scena” nei circuiti, è indicativa della maturità del campionato: si punta alla consolidazione, alla qualità delle gare e alla copertura mediatica globale.
Perché vale la pena di essere vissuta?
Lusail in Qatar non è solo una pista: è un’esperienza. Il deserto, il circuito moderno, l’apertura della stagione creano un palcoscenico unico. Le categorie Hypercar e LMGT3 si affronteranno nella “Qatar 1812 Km”, dal giorno alla notte, mettendo alla prova mezzi, piloti e strategie. Il biglietto è sorprendentemente economico per l’evento, aggiungendo viaggio e soggiorno, il fandom internazionale è alla portata.
Biglietti
Alla data di pubblicazione di questo articolo, i biglietti non sono ancora disponibili, ma è consigliabile monitorare con frequenza la pagina ufficiale della manifestazione per non perdere l’occasione di assistere dal vivo alla gara inaugurale del Mondiale Endurance 2026. La maggior parte dei tagliandi tende infatti ad andare esaurita in poche settimane, in particolare quelli relativi ai posti panoramici come la celebre Lusail Hill.
Per quanto riguarda i prezzi, non dovrebbero discostarsi sensibilmente dalle tariffe del 2025. Il pacchetto principale comprende l’accesso alla Main Grandstand (tribuna principale) e alla Lusail Hill, l’area panoramica sopra la Curva 1, oltre all’ingresso alla Fan Zone e alle attività collaterali del weekend. Il biglietto, valido per tutti e tre i giorni della manifestazione, ha un costo indicativo di circa 200 QAR, pari a poco meno di 50 euro.
Come da tradizione, l’ingresso sarà gratuito per i bambini sotto i 12 anni, rendendo l’evento accessibile anche alle famiglie e agli appassionati più giovani. Ogni utente potrà acquistare al massimo 8 tagliandi
Qatar 2026 – Come arrivare
Raggiungere il Qatar per assistere alla prima gara del FIA WEC 2026 è semplice e ben collegato dall’Italia. I voli diretti partono regolarmente da Roma, Milano e Venezia con destinazione Doha, presso l’Aeroporto Internazionale Hamad, hub moderno e perfettamente organizzato. Le principali compagnie che operano la tratta sono Qatar Airways e ITA Airways, con tariffe di andata e ritorno che si aggirano mediamente tra i 400 e i 650 euro, a seconda del periodo e dell’anticipo con cui si prenota.
Dall’aeroporto, la pista di Lusail si trova a circa 30 minuti di distanza e può essere raggiunta comodamente in taxi o tramite le navette ufficiali messe a disposizione durante il weekend di gara. Per quanto riguarda l’ingresso nel Paese, i cittadini italiani non necessitano di visto: è sufficiente il passaporto, con la possibilità di soggiornare in Qatar fino a 90 giorni senza alcuna formalità aggiuntiva.
Qatar 2026 – Dove dormire
Chi desidera assistere al weekend del FIA WEC 2026 in Qatar troverà un’ampia offerta di hotel a Doha, la capitale, situata a breve distanza dal circuito di Lusail. Le tariffe medie variano tra i 70 e i 150 euro a notte per strutture di categoria 3 o 4 stelle, che garantiscono alti standard di comfort e servizi dedicati ai turisti internazionali.
Per chi cerca soluzioni più economiche o desidera soggiornare in aree meno centrali, le zone di Lusail e The Pearl rappresentano ottime alternative. Questi quartieri moderni, ben collegati alla pista, offrono hotel e appartamenti di nuova costruzione, spesso a prezzi più contenuti rispetto al centro di Doha.
Un consiglio utile è quello di prenotare tramite piattaforme che collaborano direttamente con il FIA WEC, poiché molte strutture partner includono navette ufficiali per il circuito, semplificando gli spostamenti durante tutto il fine settimana di gara.
Qatar 2026 – Cosa portare
Il Qatar a marzo offre condizioni climatiche tipiche del deserto, con temperature medie comprese tra i 26 e i 32°C. Anche se la gara del FIA WEC si disputa al tramonto e in notturna, il sole pomeridiano può risultare particolarmente intenso, soprattutto nelle ore che precedono l’inizio delle sessioni in pista. Per questo motivo è consigliabile proteggersi adeguatamente: un cappellino, occhiali da sole e crema solare ad alta protezione sono accessori indispensabili per vivere il weekend in pieno comfort. L’abbigliamento ideale è leggero e traspirante, preferibilmente in tessuti naturali come cotone o lino, ma è importante anche rispettare le usanze locali, evitando indumenti troppo scoperti nei luoghi pubblici, in particolare, è buona norma tenere coperte le spalle durante spostamenti e visite fuori dal circuito.
Foto credit FIA WEC





