Il Gran Premio del Brasile 2025 si preannuncia come uno snodo cruciale nella lotta per il campionato mondiale, e la griglia di partenza disegnata dalle qualifiche di sabato pomeriggio lascia presagire una domenica incandescente. Lando Norris ha conquistato una pole position dominante con il tempo di 1:09.511, consolidando ulteriormente la propria candidatura al titolo dopo la vittoria nella Sprint Race del mattino. Al suo fianco in prima fila scatterà il sorprendente Kimi Antonelli, staccato di soli 174 millesimi con la Mercedes.
Ma il vero shock del pomeriggio brasiliano arriva dalla Red Bull: Max Verstappen, eliminato già in Q1, partirà soltanto dalla sedicesima posizione. Un disastro sportivo che complica enormemente la rincorsa dell’olandese al mondiale e che trasforma la gara di domenica in una sfida quasi impossibile per il campione in carica.
La prima fila: Norris-Antonelli
Lando Norris ha confermato lo stato di grazia del weekend sprint, prendendosi una pole position netta e autorevole. Il britannico della McLaren ha firmato l’1:09.511 nell’ultimo tentativo del Q3, dimostrando una confidenza totale con l’Autodromo José Carlos Pace. Dopo aver vinto la Sprint Race mattutina con una prestazione impeccabile, Norris allunga ancora nella corsa al mondiale e si pone nelle condizioni ideali per massimizzare i punti disponibili domenica.
Accanto a lui, Kimi Antonelli che conferma quanto fatto nella sprint. Il giovane italiano della Mercedes ha confezionato un giro straordinario chiuso in 1:09.685, precedendo piloti più esperti e dimostrando tutto il suo talento. Per Antonelli si tratta di un risultato eccezionale che conferma la crescita esponenziale del rookie Mercedes in questa fase conclusiva di stagione.
La seconda fila: Leclerc e Piastri
Charles Leclerc ha strappato la terza posizione con l’1:09.805, limitando i danni per una Ferrari che sembra faticare più del previsto sul tracciato paulista. Il monegasco partirà dalla seconda fila al fianco di Oscar Piastri, quarto con l’altra McLaren in 1:09.886. Per l’australiano si tratta di un risultato importante dopo l’errore pesante commesso nella Sprint Race, dove un contatto lo ha costretto al ritiro. Piastri dovrà supportare la causa Norris nel mondiale, e dalla quarta posizione avrà tutti gli strumenti per farlo.
Le sorprese: Racing Bulls in grande spolvero
Uno degli aspetti più interessanti delle qualifiche riguarda le prestazioni delle Racing Bulls. Isack Hadjar ha conquistato la quinta posizione con l’1:09.931, mentre il compagno di squadra Liam Lawson scatterà settimo con l’1:09.962. Un risultato eccellente per la squadra satellite Red Bull, che conferma i progressi tecnici delle ultime gare e si candida a giocare un ruolo da protagonista nella bagarre di centro gruppo.
Tra i due piloti Racing Bulls si inserisce George Russell, sesto con la Mercedes in 1:09.942. Per il britannico è un risultato solido ma probabilmente al di sotto delle aspettative, considerando il potenziale dimostrato da Antonelli con la stessa vettura.
Il crollo di Verstappen: sedicesima posizione
Il vero colpo di scena delle qualifiche brasiliane porta il nome di Max Verstappen. Il campione del mondo è stato eliminato in Q1 e partirà dalla sedicesima posizione, con il tempo di 1:10.403 che certifica un weekend da incubo per la Red Bull. L’eliminazione rappresenta un disastro sportivo per Verstappen, che si trova ora costretto a una rimonta disperata per limitare i danni nella lotta mondiale contro Norris.
Le ragioni del crollo vanno ricercate in un setup probabilmente non ottimale e in condizioni di pista che non hanno premiato le caratteristiche della RB21. Domenica Verstappen dovrà compiere un’impresa per portare a casa punti pesanti, partendo da così lontano su una pista dove i sorpassi, pur possibili, richiedono rischi significativi.
La griglia di partenza definitiva del GP del Brasile 2025
- Lando Norris (McLaren) – 1:09.511
- Kimi Antonelli (Mercedes) – 1:09.685
- Charles Leclerc (Ferrari) – 1:09.805
- Oscar Piastri (McLaren) – 1:09.886
- Isack Hadjar (Racing Bulls) – 1:09.931
- George Russell (Mercedes) – 1:09.942
- Liam Lawson (Racing Bulls) – 1:09.962
- Oliver Bearman (Haas) – 1:09.977
- Pierre Gasly (Alpine) – 1:10.002
- Nico Hülkenberg (Sauber) – 1:10.039
- Fernando Alonso (Aston Martin) – 1:10.001
- Alexander Albon (Williams) – 1:10.053
- Lewis Hamilton (Ferrari) – 1:10.100
- Lance Stroll (Aston Martin) – 1:10.161
- Carlos Sainz (Williams) – 1:10.472
- Max Verstappen (Red Bull) – 1:10.403
- Esteban Ocon (Haas) – 1:10.438
- Franco Colapinto (Alpine) – 1:10.632
- Yuki Tsunoda (Red Bull) – 1:10.711
- Gabriel Bortoleto (Sauber) – Autorizzato a partire

Le prospettive per la gara
La griglia di partenza del GP del Brasile spalanca scenari tattici affascinanti. Norris ha dalla sua la pole position e una McLaren competitiva, ma dovrà gestire la pressione di dover capitalizzare al massimo mentre Verstappen arranca. L’olandese, dal canto suo, dovrà tentare una rimonta che si preannuncia complicatissima: partire sedicesimo su un circuito dove il DRS aiuta ma non garantisce sorpassi facili significa doversi assumere rischi considerevoli.
Piastri avrà il compito di proteggere Norris dalle insidie che potrebbero arrivare da Leclerc e dalle Mercedes, mentre le Racing Bulls potrebbero inserirsi nella lotta per il podio se riusciranno a mantenere il ritmo mostrato in qualifica.
Il GP del Brasile 2025 potrebbe segnare una svolta decisiva nella corsa al titolo. Norris ha l’opportunità di infliggere un colpo potenzialmente mortale alle ambizioni di Verstappen, che si trova di fronte alla necessità di compiere un miracolo sportivo per mantenere vive le proprie speranze iridate.
Crediti foto: F1





