Il GP degli USA di F1 in programma questo fine settimana al Circuit of the Americas, sta attirando l’attenzione non solo per la competizione in pista, ma anche per l’esplosione di livree speciali presentate da ben cinque team: Aston Martin, McLaren, Williams, Haas e Racing Bulls. Questo fenomeno, che vede metà della griglia sfoggiare design unici e irripetibili, le cosiddette “one-off liveries“, è una tendenza sempre più marcata negli eventi americani, dove le squadre sfruttano il contesto festoso, il pubblico giovane e internazionale e soprattutto le opportunità di marketing per distinguersi.
Perché tante livree speciali per il GP degli USA?
Il GP degli USA è uno dei tre appuntamenti americani del calendario – insieme a Miami e Las Vegas – e si distingue per l’atmosfera da grande evento. Austin, in particolare, è un epicentro culturale e tecnologico, con il COTA che attira migliaia di spettatori, tra cui fan locali e internazionali, oltre a una forte presenza mediatica. Questo contesto rende il Gran Premio un’occasione perfetta per le squadre per sperimentare con livree accattivanti, spesso legate a sponsor, celebrazioni culturali o messaggi promozionali.
Negli Stati Uniti, il mercato è cruciale per gli sponsor globali delle squadre. Le livree speciali servono a promuovere nuovi prodotti, rafforzare partnership o attirare l’attenzione su brand che vogliono lasciare il segno in un pubblico giovane e connesso, soprattutto attraverso i social media. Molte livree si ispirano alla cultura americana (come la bandiera a stelle e strisce) o a momenti significativi della storia di un team, creando un legame emotivo con i fan.
Con l’aumento della popolarità della Formula 1 negli USA, grazie anche a eventi come il GP di Miami e quello di Las Vegas e a docuserie come Drive to Survive ed il film “F1”, le squadre competono non solo in pista, ma anche per l’attenzione visiva. Una livrea unica genera buzz sui social, articoli sui media e interesse da parte dei tifosi.

Le livree speciali del GP degli USA
Ecco un approfondimento su ciascuna delle cinque livree, con i dettagli sul design, il significato e il contesto in cui sono state presentate per il prossimo Gran Premio degli Stati Uniti d’America:
Aston Martin
Per la prima volta, Aston Martin ha introdotto un “livery takeover” completo, in collaborazione con il title sponsor ARAMCO. La livrea è stata svelata a Houston da Fernando Alonso, e si concentra sul promuovere l’ARAMCO STEM Challenge 2025, un concorso globale per studenti che mira a ispirare la prossima generazione di innovatori in scienze, tecnologia, ingegneria e matematica. Il design è descritto come un omaggio alle “persone dietro la squadra” e al carburante sostenibile Aramco ProForce+, con colori vivaci che si discostano dal classico verde britannico della squadra.
L’obiettivo è visivo e simbolico: celebrare l’innovazione e il ruolo della scienza nel motorsport, un messaggio che si allinea perfettamente con il pubblico tech di Austin. La scelta di Houston per la presentazione sottolinea l’importanza del Texas come hub tecnologico e scientifico.

McLaren
Woking ha optato per una livrea speciale che si inserisce nella sua tradizione di design audaci per gli eventi americani. Il design è legato a una celebrazione di partnership con Google. La livrea è pensata per catturare l’attenzione con colori vivaci e un’estetica moderna, in linea con l’approccio di McLaren di creare momenti memorabili per i suoi tifosi. Negli ultimi anni, McLaren ha spesso usato i GP americani per sfoggiare design accattivanti, come quelli ispirati a sponsor o a temi pop-culturali, e questa livrea non fa eccezione, puntando a generare entusiasmo tra i tifosi e sui social media.

Williams
La livrea della squadre di Grove è un omaggio nostalgico al 2002, un anno significativo sia per il team che per il loro title sponsor Atlassian, fondato nello stesso anno. Nel 2002, la Williams FW24, guidata da Juan Pablo Montoya e Ralf Schumacher, ottenne il secondo posto nel Campionato Costruttori, con Montoya che stabilì un record per la pole position più veloce a Monza.
La livrea riprende lo schema di colori blu e bianco della FW24, con un design rétro che evoca la storia gloriosa della squadra. La presentazione è avvenuta al Lone Star Ranch di Austin, con la partecipazione di Montoya, del pilota attuale Carlos Sainz e del CEO di Atlassian, Mike Cannon-Brookes. Questo evento ha sottolineato l’importanza della partnership con Atlassian e il desiderio di connettersi con i fan attraverso un richiamo al passato glorioso della Williams.

Haas
Essendo l’unica squadra americana in griglia, Haas ha fatto della “gara di casa” un momento per celebrare le sue radici. La loro livrea speciale per Austin presenta un motivo patriottico ispirato alla bandiera americana, con stelle e strisce che adornano ali, sidepod e copertura del motore.
Il design mantiene la palette rosso-bianco-nero tipica, ma aggiunge accenti che richiamano l’orgoglio nazionale. Questa livrea non solo celebra l’identità americana della squadra, ma serve anche a rafforzare il legame con i fan locali, che vedono in Haas un simbolo di presenza statunitense nella F1 moderna.

Racing Bulls
Il team di Faenza, ha collaborato con lo sponsor Cash App per creare una livrea ispirata alla loro nuova carta prepagata Visa “Tortoise“, lanciata in partnership con l’artista musicale Shaboozey. Il design presenta un pattern a tartaruga che si estende non solo alla monoposto, ma anche alle tute dei piloti, all’abbigliamento del team e persino alla decorazione del garage.
Lo stile è vivace, pop e giovanile, in linea con l’approccio di Racing Bulls di creare livree accattivanti per i GP negli USA. Questa collaborazione punta a promuovere il prodotto finanziario di Cash App, rivolgendosi a un pubblico giovane e dinamico, e si integra con l’atmosfera festosa del weekend di gara.

Impatto e significato delle livree per il GP degli USA
Queste livree non sono solo un esercizio estetico, ma una strategia calcolata. Da un lato, rafforzano il legame con gli sponsor, come Aramco per Aston Martin o Cash App per Racing Bulls, che vedono nei GP americani un’occasione per promuovere prodotti o iniziative. Dall’altro, rispondono al crescente interesse per la massima serie negli Stati Uniti, dove i fan apprezzano lo spettacolo visivo e le squadre competono per catturare l’attenzione. Inoltre, le livree come quella di Williams, con il suo richiamo al 2002, o di Haas, con il tema patriottico, creano una connessione emotiva con il pubblico, sia nostalgico che locale.
Il GP degli USA si preannuncia quindi non solo come una battaglia in pista, ma anche come una vetrina di creatività e marketing.
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Crediti foto: Ferrari, Aston Martin, McLaren, Williams, Haas, VISA CashApp Racing Bulls