GP USA 2025 – Mercedes: Niente di eccezionale la “storia americana” della squadra capitanata da Toto Wolff. Ancora meno, i colpi di grazia dei suoi piloti. George Russell ha condotto un Gran Premio anonimo – dopo un weekend altalenante per entrambe le W16 – nonostante il britannico abbia terminato la sprint race del sabato in seconda posizione, alle spalle di Max Verstappen.
Situazione simile anche per il compagno di squadra, Kimi Antonelli, che viene addirittura colpito dall’ala anteriore della Williams di Carlos Sainz dopo solo poche tornate. Risultato: gara rovinata. L’ennesima, per il giovane pilota Mercedes. Senza dubbio, almeno nei suoi confronti, la sfortuna ne sarà debitrice.

Le Frecce d’Argento avevano un solo obiettivo: consolidare la posizione nel mondiale Costruttori, oltre a evitare guai. Inutile ribadire che al termine del Gran Premio, questi presupposti sono finiti nel dimenticatoio, anche grazie al sorprendente passo gara delle Ferrari di Charles Leclerc prima, e di Lewis Hamilton poi.
Verstappen in piena lotta mondiale a parte, e i sorpassi tra Norris e Leclerc anche, succede poco e nient’altro durante la gara di Austin. George Russell ha attraversato il traguardo in sesta posizione, mentre a Kimi Antonelli sfuma la zona punti dopo la rimonta resasi necessaria dopo l’incidente con Sainz, chiudendo al tredicesimo posto.
Questi risultati hanno permesso alla Ferrari di accorciare le distanze dalla Mercedes nella nei Costruttori, ma la scuderia di Brackley resta saldamente in seconda posizione con 341 punti, esattamente 7 in più rispetto al box di Maranello.

GP USA 2025 – Mercedes: George Russell autore di una gara in solitaria
Scuro in volto, il pilota britannico, ha affermato che la mancata performance in gara non sia stata del tutto inaspettata: “Oggi il degrado degli penumatici e il potenziale delle vetture era piuttosto simile. Per questo motivo non mi aspettavo stravolgimenti rispetto alle posizioni di partenza. Poi purtroppo, nonostante la mia buona partenza, siamo stati scavalcati alla prima curva e questo ha reso la nostra gara più difficile, oltre che in solitaria fino al traguardo”.
Mancano soltanto cinque gare al termine del campionato e a breve, il paddock della F1 viaggerà in direzione Messico, dove Mercedes dovrà ancora una volta difendersi in classifica. Al riguardo il #63 ha chiarito: “Sarà un circuito molto diverso rispetto a quello di Austin, soprattutto, per l’altitudine del tracciato che renderà tutto più intrigante. Speriamo di fare una bella gara e di poter lottare per il nostro obiettivo”, ha concluso George Russell.

GP USA 2025 – Mercedes: Kimi Antonelli e la fortuna, restano due concetti astratti
Ancora una volta il pilota italiano si presenta ai microfoni di F1 con sconforto e un pizzico di rassegnazione: “Così è frustrante. Come spesso accade, mi sentivo a mio agio in macchina e speravo di recuperare diverse posizione in gara. Purtroppo non è stato possibile, perché ancora una volta sono stato sfortunato”.
Kimi Antonelli infatti, è stato vittima di un incidente di gara con la vettura di Carlos Sainz. Proprio ripercorrendo le dinamiche dell’incidente, il numero 12 ha chiarito: “Ho lasciato lo spazio a Carlos, ma non è bastato. Ci siamo toccati e la mia gara è finita in quel momento, così come la speranza di ottenere dei punti per la nostra squadra”.
Poi il rookie ha rilanciato il suo ottimismo in vista del Gran Premio del Messico: “Ora bisognerà pensare immediatamente alla prossima gara, in cui cercheremo di ottenere punti preziosi per il Campionato Costruttori. Sarà una battaglia fino alla fine e ogni punto sarà decisivo”, ha concluso Kimi Antonelli.
Crediti foto: Mercedes-AMG Petronas F1 Team
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