Sembra proprio che Max Verstappen sia diventato lo spauracchio delle due McLaren. Né Lando Norris né Oscar Piastri stanno performando al livello del pilota della Red Bull. Tuttavia, ragionando in ottica mondiale, solo Norris esce da queste qualifiche con il sorriso. D’altronde, il suo compito è cercare di recuperare i 22 punti di distacco dal compagno di squadra, quindi, deve solo mettersi davanti all’australiano.
Piastri, invece, sta vivendo ultimamente un periodo di forma non all’altezza della stagione sinora disputata. Domani partirà dalla P6, ma la cattiva notizia è che se vuole arrivare ai primi due davanti, dovrà prima sorpassare Lewis Hamilton, George Russell e Charles Leclerc, tre piloti che ambiscono al podio. Inoltre, deve tenersi lontano dai guai per evitare un patatrac simile a quello della Sprint Race. Al momento, l’australiano è rimandato.

GP USA 2025, Norris: “Ieri mi sentivo più a mio agio. Non so cosa sia successo”
Ancora una volta, la prima fila della gara proporrà Verstappen-Norris. Sarà curioso scoprire domani se l’inglese uscirà gli artigli provando ad attaccare Max in curva 1 o se si accontenterà di gestire la gara e portare a casa il risultato. Ciò che è certo è che il pilota della Red Bull, a differenza di Lando, non avrà niente da perdere, e non starà sicuramente a guardare inerme gli attacchi del 4 della McLaren.

“Rispetto a ieri sono migliorato solo di poco. È stata proprio una faticaccia. Ieri mi sentivo più a mio agio. Non so se questa sensazione sia da ricondurre alle folate di vento o altro. Oggi, però, abbiamo faticato tanto come squadra, ma sono contento per questo risultato. Domani devo cercare di guardare avanti. Devo dare battaglia a Max e fare una bella gara come nel passato”.
GP USA 2025, Piastri: “Niente da dire sull’incidente”
Oscar Piastri ha detto la sua circa l’incidente della gara sprint che ha messo fine alla gara sia sua che di Norris. Il suo commento è stato breve e diretto: “Non ho niente da dire sull’incidente. È stato un incidente di gara. C’erano varie macchine che sono andate lunghe, quindi, dico solo che è stato un incidente di gara“.
“Non penso che questo incidente abbia influenzato queste qualifiche. In realtà, la sensazione è che mi sia mancato il passo durante tutto il weekend. Tra l’altro, credo di aver completato un giro pulito senza sbavature. Semplicemente non sono stato veloce”, conclude il pilota della McLaren.

Le ultime parole, in particolare, devono far preoccupare gli la compagine di Woking. Avere la sensazione di aver completato un giro pulito, ma di non essere stato abbastanza veloce, è un qualcosa di inedito che potrebbe veramente cambiare gli scenari di questo Mondiale. Resta solo da capire se questa sensazione sia dovuta a un problema di feeling con la MCL39, o ancora più grave, a un problema derivato dalla pressione, che minerebbe la figura di un pilota come Piastri considerato il nuovo iceman.
Crediti foto: McLaren
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