Pochi punti ma buoni per la Ferrari, che termina la sprint race in P4 con Lewis Hamilton ed in P5 con Charles Leclerc. I due partivano dietro, con il monegasco che chiudeva la top 10, ma il Team di Maranello ha messo la teoria in pratica, riuscendo a cogliere le occasioni dela pista.
Oscar Piastri causa disordini alla partenza, mettendo fine alla sua gara sprint e a quella del compagno di squadra. Approfittando della situazione, Leclerc riesce a risalire in quarta posizione, superando gli altri e facendo attenzione ai detriti in pista.
Stesso scenario per Lewis Hamilton, che lo segue dietro. Quando la race riprende, intorno al giro 9 si accende la gara Ferrari, con il #44 che sorpassa il team mate effettuando una mossa estrema.
GP USA 2025: Leclerc testa la sua SF – 25 in vista della qualifica
“Onestamente ho sentito la macchina meglio”. Con queste parole esordisce Charles Leclerc nelle dichiarazioni post race. Sentiva di avere il controllo della macchina, salvo poi un errore in curva 5. “Pensavo di poter sorpassare Sainz ma ha spinto come un animale nei primi giri. Poi ho perso il posteriore, sono andato lungo e ho preso tanta polvere nelle gomme. È diventato difficile recuperare il passo”.
La gara veloce, ha rappresentato anche un’opportunità per Leclerc di testare un po’ la monoposto. Racconta: “Ho fatto tanti test in termini di settaggi al volante”. E aggiunge: “Siamo in una situazione migliore in vista della gara di domani. La posizione oggi non avrebbe fatto la differenza per il team, ma è stata una sprint race in cui abbiamo imparato tanto ed è positivo”. L’attenzione adesso è per la qualifica in cui bisogna trovare performance in vista di un risultato ottimale.

GP USA 2025: Hamilton sorride ma non mancano le difficoltà
Anche le parole di Lewis Hamilton, trovano condivisione con quelle del monegasco. Anche lui aveva sensazioni positive, infatti dice: “Mi sono sentito meglio in gara rispetto alle qualifiche”. Ma non mancano le difficoltà.
Nel raccontare la sessione, spiega: “È stata difficile per il surriscaldamento delle gomme e per il sottosterzo. Ce n’è stato di quanto ci aspettassimo”. E anche per il campione inglese, l’attenzione è perfezionare la qualifica:
“Dovremmo apportare dei cambiamenti prima della sessione di qualifica, in modo da poter tirar fuori maggiore prestazione e recuperare rispetto a chi ci sta davanti”. E chiude: “In generale mi sento ottimista”.
Crediti foto: Scuderia Ferrari
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