Gp USA 2024, Qualifiche Red Bull. Dopo un periodo di difficoltà, Max Verstappen sembra aver ritrovato quella prestazione che gli potrebbe permettere di vincere il titolo piloti. Dopo aver trionfato nella Sprint Race di ieri, e avere quindi guadagnato due lunghezze sul principale inseguitore Lando Norris, l’olandese si piazza in P2 proprio alle spalle di quest’ultimo.
Il tre volte campione del mondo non è stato assistito dalla dea bendata, il quale non gli ha permesso di completare l’ultimo tentativo, che sembrava da pole position, a causa dell’uscita di pista del pilota Mercedes George Russell. In ogni caso, la gara sprint ha dimostrato che Max e la Red Bull possono avere il passo per conquistare una vittoria che manca ormai dal Gp di Spagna, e che spezzerebbe definitivamente le gambe agli inseguitori.
Incommentabile la prestazione di Checo Perez, solo una misera P10 dietro Magnussen, Alonso e Gasly. Sappiamo ormai tutti che il messicano non potrà mai avvicinarsi alle prestazioni del compagno, ma almeno una P7 sarebbe stata un risultato accettabile. Se vuole tenersi il sedile della Red Bull dovrà fare più di così, anche perché Helmut Marko ha già cominciato a muovere le proprie pedine, vedasi il cambio Ricciardo-Lawson.
Gp USA 2024, Max Verstappen: “Noi penalizzati da una bandiera gialla”
Max Verstappen avrebbe conquistato la pole position senza la bandiera gialla causata da Russell? Questo non lo sapremo mai ma ciò che è certo è che Max stava volando nel primo settore, facendo quasi tornare gli incubi della stagione 2023 agli avversari, soprattutto dopo aver vinto la gara sprint in scioltezza.
“È stato un peccato non essere riuscito a concludere l’ultimo giro in Q3. Durante il mio primo giro ho commesso un errore alla curva 19 e al mio secondo giro eravamo i più veloci nel primo settore ma sfortunatamente c’è stata una bandiera gialla”, esordisce il tre volte campione del mondo.

“Questo a volte succede nelle corse e non puoi controllarlo. Sono stato comunque molto contento della nostra prestazione ed eravamo davvero lì per lottare per la pole, il che è molto positivo! Abbiamo apportato degli aggiornamenti alla macchina questa settimana, il che l’ha resa più veloce e migliore da guidare, quindi speriamo che tutto questo funzioni. Finora siamo stati forti nel weekend ed è stato fantastico vincere la gara Sprint”.
“Abbiamo imparato molto da questo e se riusciremo a replicare quello che abbiamo fatto nello Sprint sarò molto fiducioso per la gara. Ci sono piccoli gap tra i team quindi mi aspetto che sarà una lotta molto serrata e ho bisogno di un buon risultato domani. La cosa più importante è che siamo di nuovo competitivi e la macchina vada meglio e speriamo di poter lottare per la vittoria della gara”, conclude l’olandese.
Gp USA 2024, Sergio Perez: “Ho sofferto nelle sprint ma abbiamo poi apportato dei cambiamenti alla macchina”
Non è questa la prestazione che ci si aspetta dal messicano, soprattutto in ottica Titolo Costruttori. Partendo dalla P10, Checo avrà a che fare con degli ossi duri come Magnussen, Alonso e Gasly che non gli renderanno la vita facile. Tuttavia, bisogna dire che anche Perez è stato penalizzato dalla bandiera gialla causata da Russell, in quanto non è riuscito a sfruttare il treno di gomme soft salvato.
“Ci è mancato un po’ di ritmo nella Sprint, quindi esamineremo le cose per vedere dove possiamo migliorare per la gara. Abbiamo apportato alcune modifiche alla vettura prima delle qualifiche per migliorare l’equilibrio e sembrava in una finestra molto migliore. Abbiamo trovato un sacco di ritmo e di passo, e tutto stava andando nella giusta direzione. Sono arrivato P5 in Q2 e le cose ci stavano tornando indietro, poi sono stato veramente sfortunato”.

“Abbiamo conservato la gomma nuova fino alla fine del Q3 e con la bandiera gialla non siamo riusciti a fare il giro, sembrava così promettente, quindi è stato un vero peccato. Credo che sarà una gara difficile con tutto il traffico davanti, ma se riesco a liberarmene subito, penso che dovremmo essere in grado di combattere con le macchine davanti abbastanza presto per fare qualcosa.
Crediti foto: Red Bull Oracle Racing