I cavalli di razza si vedono nel momento della difficoltà. Quando tutto sembrava contorcersi e accartocciarsi intorno al mondo Red Bull, i campioni del mondo in carica piazzano la zampata grazie al solito Max Verstappen, che dalle polemiche e dalle accuse delle ultime ore sembra trarre forza, come dimostra il giro che è stato in grado di sciorinare nella qualifica Sprint del Gran Premio degli Stati Uniti 2024.
Non era scontato che la RB20 rispondesse bene alle novità portate per l’occasione. Durante questa stagione, infatti, gli aggiornamenti non hanno sempre funzionato. Stavolta, però, non c’era tempo: nonostante il weekend Sprint, Milton Keynes non ha atteso e ha sparato le ultime cartucce, che – stando alla prima sessione ufficiale del fine settimana – hanno dato i risultati sperati.
GP USA 2024, Red Bull RB20 e Verstappen rispondono alle accuse
Poco più di 24 ore fa è scoppiato il caso T-Tray, una vicenda che avrebbe potuto destabilizzare tutto l’ambiente, che invece si è compattato, rispondendo con una super prestazione che dà fiducia e morale in vista dell’ultima parte del campionato del mondo. In questa fase, Verstappen si trova a dover difendere 52 punti su Lando Norris (ieri in difficoltà), mentre il team vuole riprendersi la testa del mondiale dopo essere stato superato dalla McLaren.
Come al solito, è stato Max a caricarsi il team sulle spalle, visto che Sergio Pérez, sempre più in crisi, ha chiuso in un’anonima undicesima posizione, in linea con le sue ultime apparizioni. Il campione del mondo in carica si è espresso dopo il turno di qualifiche manifestando una certa soddisfazione per essere tornato finalmente in cima alla lista dei tempi. Un piccolo mattoncino che, ovviamente, ha bisogno di essere confermato con la Sprint Race, che scatterà stasera alle 20 italiane, perché sarà in quella circostanza che si dovranno fare i punti.
“Abbiamo avuto una buona giornata. Le qualifiche sprint sono sempre molto difficili, perché non sai davvero quanto puoi spingere. Sono davvero contento per la giornata di oggi, la macchina ha sempre funzionato bene e sono molto felice di essere primo. Mancava da un po’ di tempo”.
“È sempre molto frenetico cercare il giro migliore dopo che hai avuto solo un’ora per le prove, ma questa pista è davvero fantastica per noi piloti. Ci sono qualche avvallamenti perché troviamo l’asfalto nuovo insieme a quello vecchio, ma è così per tutti. Non è mai facile gestire il giro secco, però è divertente”.
“Cercheremo di fare il meglio possibile nella Sprint, ma è nella gara, dove contano davvero i punti, che voglio dare il meglio”.
Queste le osservazioni di Max Verstappen che, al di là delle parole, “parlava” con la mimica corporea e con le espressioni facciali che tradivano quel grado di soddisfazione che non si percepiva da un po’ di tempo. La Red Bull è tornata? È presto per dirlo, ma di sicuro è sulla strada giusta.
Crediti foto: Oracle Red Bull Racing