GP Ungheria 2025. Non è riuscita la Ferrari di Charles Leclerc a tenere dietro le McLaren di Lando Norris e Oscar Piastri che portano a casa un’altra doppietta stagionale. Se al termine delle qualifiche ad avere la meglio è stato l’australiano nel duello interno, oggi invece a trionfare è stato il #4.
Un’ottima strategia – forse volutamente a favore dell’inglese – che ha giovato al venticinquenne di Bristol, permettendogli di portare a casa la vittoria, la prima sul tracciato ungherese. Il tutto grazie anche all’intuizione della singola sosta da parte del muretto, ed effettuata in ritardo rispetto a tutti gli altri.
Dall’altro lato del box, ci ha provato Oscar Piastri, che si è visto “scippare” la vittoria. Ci ha provato fino alla fine a recuperare terreno nei confronti di Norris, provando ad effettuare dei sorpassi in uscita di curva 1 negli ultimi giri. Forse avrebbe completato l’impresa, se dal muretto box non fosse arrivato il messaggio “sai come corriamo“, mettendo di fatto, fine al suo intento. Inutile dire che sul suo volto, si evince molta delusione.

GP Ungheria 2025, McLaren. Norris: “La strategia a una sosta non era prevista, ma si è rivelata la chiave della vittoria“
“Sono contento, sono davvero felice“, esordisce Lando Norris ai microfoni di F1TV. “È stata dura fino alla fine”. Come da programma, il talento inglese avrebbe dovuto effettuare due soste, ma la gara ha aperto ad un’altra chiave di lettura.
“Non era in programma la singola sosta all’inizio della gara, ma dopo il primo giro era l’unica possibilità che avevamo per tornare in gara“, afferma il #4. Che continua: “È stata dura nell’ultimo stint, con Oscar che mi stava riprendendo. Ho spinto al massimo, come vedi manca anche u po’ di voce, però è ancora più appagante perché è davvero un risultato perfetto per oggi“.
Una strategia che ha consentito la vittoria, anche se Norris no era sicuro di riuscire ad ottenerla. Infatti afferma: “La singola sosta non pensavo potesse portarmi alla vittoria, credevo che mi avrebbe permesso di ottenere un secondo posto. Infatti nel primo stint sono stato dietro Russell e non riuscivo a superarlo. Però, sapevo che con un po’ di aria pulita davanti, potevo spingere e far funzionare le cose ed è quello che abbiamo fatto“.
Piastri resta comunque il leader della classifica, ma Norris recupera punti. Sarà lotta aperta fino alla fine? “È così combattuta la lotta che è difficile capire dove sia l’inerzia. Stiamo lottando tanto, entrambi, è dura ma sono sempre battaglie divertenti con Oscar. Un gran risultato per il team, un’altra doppietta, la nostra duecentesima vittoria in F1. Vanno fatti anche i complimenti ad Oscar per il lavoro svolto, sono riuscito a tenerlo dietro ed è stato sufficiente per ottenere la vittoria“.

GP Ungheria 2025, McLaren. Piastri: “Ho spinto al massimo, ma serviva un errore di Lando per passarlo“
Oscar Piastri termina in seconda posizione. Sicuramente non il piazzamento che avrebbe desiderato. “Ho spinto più che potevo” afferma l’australiano e leader del campionato. “Dopo aver visto Lando che ha deciso di effettuare la singola sosta, ero consapevole che avrei dovuto superarlo in pista. Ho provato alcune cose, era un azzardo, in ogni caso. Purtroppo oggi la fortuna non mi ha assistito, ma credo di aver fatto un ottimo lavoro. La macchina si è accesa nella seconda parte della gara, ma è stata grandiosa per tutto il weekend e bisogna dire grazie al team“.
Ed in merito alla singola sosta del team mate, Oscar afferma: “Non sono stato tanto sorpreso. A quel punto non avevamo molto da perdere, o meglio, lui non aveva molto da perdere, per cui non è stata una sorpresa enorme“.
Ed in merito al tentativo d’effettuare un sorpasso su Norris agli ultimi giri, ammette: “Penso che dovevo essere almeno un paio di decimi più vicino. Era necessario un errore di Lando. Mi sembrava potesse essere la mia opportunità, quella giusta, magari potevo provare al giro dopo ma non si è rappresentata la possibilità“.
Crediti foto: McLaren