Gp Ungheria 2024. Con il terzo posto ottenuto oggi, Lewis Hamilton scrive un’altra pagina di storia. Sono 200 i podi ottenuti in carriera per il sette volte campione del mondo. Terza posizione che era comunque a rischio se non fosse stato per il nervoso, o come è stato definito dai suoi uomini oggi, bambino Max Verstappen, il quale nonostante avesse decisamente più passo del britannico della Mercedes, in seguito a un contatto con quest’ultimo è uscito fuori pista e ha perso anche la posizione su Leclerc.
Gara difficile per George Russell che partendo dalla P17 è arrivato in zona punti conquistandone 5. Era difficile fare meglio di così: tanto tempo perso dietro in quanto è complesso sorpassare qui, strategia differente per allungare il primo stint e nessuna Safety Car che magari avrebbe potuto rimescolare le carte in tavola.
Gp Ungheria 2024, Lewis Hamilton: “Battaglia con Max rischiosa ma fa parte del motor racing”
Ottima gestione da parte del vincitore del Gp di Gran Bretagna. Le due McLaren troppo lontane, ma nel duello contro Max e le due Ferrari ne è uscito vincitore. Conquista il podio numero 200 in carriera nel giorno in cui abbiamo assistito al primo driver nato in questo millennio vincere una gara di Formula 1. Tutto sommato, l’undercat tentato dalla squadra di Brackley nei confronti di Verstappen, seppur rischioso poiché Max era di gran lunga più veloce, ha funzionato.
La lotta che ci ha fatto sognare nel 2021 si è riproposta in terra magiara, ma stavolta è stato il sette volte campione del mondo a uscirne vincitore. A fine gara, si è complimentato con il suo vecchio team che finalmente è ritornato a vincere.
“Congratulazioni a McLaren per questo 1-2. La mia vecchia famiglia, sono così felice di vedere l’intero team ritornare a vincere. Per quanto riguarda noi, il team ha fatto un grande sforzo continuando a lavorare per migliorare questa macchina. Alla fine non avevamo il ritmo della McLaren o delle Red Bull, ma siamo riusciti a resistere all’inizio della gara ed è stato molto difficile con queste gomme”.
Sulla battaglia con Max, che ha visto quest’ultimo entrare in maniera sconsiderata in staccata di curva 1, finendo per colpire l’anteriore destra di Lewis con la sua posteriore sinistra, ecco le sue parole: “Ovviamente la lotta serrata che abbiamo avuto alla fine è stata un po’ da brivido, ma queste sono le corse automobilistiche. L’ho visto arrivare da molto indietro ed è riuscito a frenare molto più tardi di me, ma ci ha provato dall’interno, io sono rimasto fermo e lui ha urtato la ruota ed è andato oltre. Penso sia stato un incidente di gara”.
Sulla prima vittoria in carriera del classe 2001, il 39 enne si è congratulato con lui: “Incredibile, congratulazioni a Oscar. Sta facendo un lavoro fantastico da quando è arrivato qui, a dire il vero. Ma è stato così costante ed era solo questione di tempo prima che ottenesse una vittoria. Quindi è un giorno grandioso per lui. Ha avuto un ritmo incredibile fin dall’inizio. Sono davvero felice per lui e la sua famiglia”, conclude Lewis Hamilton.
Gp Ungheria 2024, George Russell: “Questo è lo sport, fai un errore e sei punito”
Purtroppo per Russell, l’errore in qualifica ha compromesso la gara dell’Hungaroring. Se si vuole guardare il lato positivo, la zona punti ha almeno limitato i danni, anche se sicuramente avrebbe avuto la possibilità di lottare per il gradino più basso del podio.
“Speravamo in una settima posizione, ad essere onesti, ma Checo ha fatto una grande gara. Sulla carta, saremmo dovuti arrivare 50 o 60 secondi dietro il leader, ma siamo finiti 40 secondi dietro. Prendiamo gli aspetti positivi, ed è bello che Lewis sia sul podio. E congratulazioni a Oscar per la sua prima vittoria”.
“Si potrebbe dire che degli ultimi cinque weekend, questo è il meno competitivo”, continua Russell. “Ma Lewis è sul podio, il che è un buon risultato per la squadra. In circostanze normali, sarei stato in questo gruppo a lottare per il terzo o il quinto posto. Ma questo è lo sport, se sbagli vieni punito“.
“Stiamo faticando un po’ di più in queste condizioni molto calde, quindi non siamo riusciti a raggiungere il ritmo molto buono dei nostri concorrenti. Ottenere l’ottavo posto e il giro più veloce in gara è comunque una bella rimonta”.
Crediti foto: Mercedes-AMG Petronas F1 Team