F1 – GP Spagna 2024, Ferrari: la notte avrà portato consiglio?

Venerdì del Gp di Spagna a due velocità per la Ferrari. A un Sainz abbastanza soddisfatto fa da contraltare un Leclerc che non ha trovato il bandolo della matassa

Gp Spagna 2024Venerdì ferrarista in chiaroscuro. Per un Carlos Sainz che si è subito adattato alla SF-24 e alla pista di casa c’è un Charles Leclerc che ha faticato in entrambe le sessioni. Il monegasco, specie nella seconda ora, è parso parecchio insoddisfatto della sua vettura tanto da chiedere – e ottenere – un drastico cambio di setup che ha preteso molto tempo per essere impostato. 

Mentre Carlos era in pista, Charles attendeva che i meccanici completassero le operazioni. Cosa che, nei fatti, non ha permesso alla Rossa n°16 di simulare il passo gara se non in un brevissimo stint terminale di circa cinque minuti. Poco per capire se i lavori svolti hanno effettivamente tirato fuori la vettura da difficoltà apparse piuttosto nette.

I piloti sono stati impegnati nella valutazione di una serie di aggiornamenti aerodinamici portati in anticipo sulla tabella di marcia grazie al grande sforzo fatto dalla squadra a Maranello nelle scorse settimane. Nel complesso la giornata ha visto prestazioni sul giro secco interessanti da parte di entrambe le SF-24, ma resta ancora del lavoro da fare per estrarre il massimo potenziale dalle vetture sia in vista delle qualifiche che sul fronte del passo gara.

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Pit stop per la Ferrari SF-24, Gp Spagna 2024

Proprio per testare gli update la Ferrari ha svolto un lavoro differenziato in Fp1. Sulla SF-24 di Sainz sono state infatti montate le nuove componenti, mentre quella di Leclerc, al netto dell’ultima versione dell’ala posteriore, è stata lasciata in configurazione standard. I piloti hanno quindi condotto un programma analogo per consentire le necessarie comparazioni e hanno iniziato il turno con gomme Hard per poi passare alla mescola Medium. 

Nella seconda sessione entrambe le SF-24 si sono presentate con la stessa configurazione. Ossia con l’intero pacchetto di aggiornamenti. Alla fine delle due ore alla Ferrari non resta che fare analisi e affinamenti degli assetti.

Durante la notte la squadra è impegnata in un lavoro di analisi particolarmente approfondito per mettere a fuoco gli ultimi interventi necessari da attuare così da ottimizzare il pacchetto vettura in vista di qualifiche e gara. Per questo sarà preziosa l’ultima sessione di prove libere che è in programma alle 12.30 e che potrete seguire come al solito col nostro servizio “F1 Live Timing“. 


Gp Spagna 2024, Ferrari: parlano Sainz e Leclerc

Un venerdì complesso, come del resto accade sempre a Barcellona quando il sole batte forte e le condizioni della pista evolvono continuamente. Abbiamo faticato in entrambe le sessioni con il bilanciamento vettura ma credo che tutti abbiano dovuto fare i conti con questo problema”, ha spiegato Sainz. 

Nel complesso sono abbastanza contento della vettura ma c’è ancora del lavoro da fare specialmente sul passo gara. La cosa più bella di oggi è stata l’atmosfera in circuito. Grazie a tutti i tifosi per il loro supporto, speriamo di offrire loro un bello spettacolo domani!”. 

Charles Leclerc, Scuderia Ferrari HP

Charles Leclerc è sembrato meno ottimista e la doppia, dura, sessione sembra aver provato il monegasco. “Una giornata difficile per quel che mi riguarda. Abbiamo faticato un po’ a trovare il giusto bilanciamento della vettura e ci concentreremo su questo aspetto nel prepararci in vista di domani. In FP2 abbiamo montato i nuovi aggiornamenti ma abbiamo parecchio lavoro da fare visto che ancora non mi sento pienamente a mio agio”.

Dalle terze libere capiremo se la notte ha portato consiglio. Sainz è apparso subito convinto del suo assetto tanto da non chiedere modifiche di sorta. Discorso diverso per Leclerc che forse ha pagato il fatto di aver dovuto usare due pacchetti differenti nel primo e nel secondo turno. In ogni caso Charles non è sembrato mai convinto delle soluzioni trovate dagli ingegneri.

I dati emersi dal lavoro svolto al simulatore nella notte verranno “caricati” sulle vetture nell’ultima ora di libere che servirà a imboccare la strada giusta. Almeno questo è l’augurio dei piloti perché poi sarà Parco Chiuso e nulla potrà essere più fatto. La Ferrari SF-24 nei turni ufficiali non può essere quella vista nelle prime due sessioni perché vorrebbe dire che bisognerebbe rincorrere. E non è questo l’obiettivo degli uomini in rosso.


Crediti foto: Scuderia Ferrari HP

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