Gp Spagna 2025, risultati Fp2 – Dopo una Fp1 in cui la Ferrari ha dato ottime indicazioni soprattutto sul passo gara, è tempo di cercare conferme per capire se Barcellona può essere davvero un momento di svolta per la Rossa. E non solo. La Direttiva Tecnica 018 ha imposto a piloti e ingegneri un lavoro di raccolta dati, pertanto è immaginabile che in questa seconda seduta operativa si siano messe a frutto le lezioni apprese in precedenza.
La sessione si è svolta con le seguenti condizioni meteo: temperatura dell’aria di 31°C, asfalto a 48°C, umidità al 31%, vento a 1,3 m/s proveniente da Nord. Ricordiamo quali sono le gomme portate dalla Pirelli: C1 Hard, C2 Medium, C3 Soft. La gamma più dura del ventaglio 2025 per affrontare le sfide di una pista molto severa con le coperture.
Gp Spagna 2025: la sintesi di Fp2
Prima di entrare nel dettaglio della nostra sintesi bisogna riportare un cambio di setup sulla McLaren di Piastri. L’australiano ha scelto la configurazione più scarica che Lando Norris aveva usato nella prima ora. Si prova a rendere “più leggero” il retrotreno per combattere il sottosterzo manifestatosi nella prima ora. La seduta si anima subito con la gomma media grande protagonista. I due ferraristi sono tra i primi a prendere la via della pista.
Hamilton si apre in radio sottolineando che la sua SF-25 è molto puntata sul muso. Nel primo run la McLaren sembra iniziare col passo giusto: Norris migliora subito il crono ottenuto al mattino. La progressione della vettura inglese è solida visto che riesce ad abbassare i tempi giro dopo giro. Max Verstappen, che all’avvio di giornata aveva avuto qualche problema alla power unit poi risolto, si issa in seconda posizione dopo una decina di minuti di attività.
Lampo Mercedes che, dopo le difficoltà emerse i n FP1, si prende la testa con George Russell. Risale anche Antonelli, quinto, che in radio si felicita per il bilanciamento nettamente migliorato della sua W16 n°63.
I primi a montare gomma soft per un giro push sono i due della Mercedes. 1-2 per Russell e Antonelli in attesa dei tentativi degli altri top driver. Max sale in P2 a pari tempo con Norris. Entrambi sono staccati di 24 millesimi dalla W16 n°63. Leclerc chiude il P4 il suo tentativo. Piastri, poco dopo, sale in P1 con il crono di 1.12.760 che rimarrà il riferimento di giornata. Charles scala in P5. Hamilton chiude il round dei top con un modesto nono tempo. Severissimo il giudizio del sette volte iridato: “La macchina non si può guidare“.
Il primo ad avviare una simulazione di passo gara è Russell, con gomma morbida. Primi giri sull’1.20 basso. Nel frattempo si lavora ai freni della Ferrari SF-25 di Hamilton. Verstappen e i due McLaren approcciano il long run con la media. Intanto il ritmo della W16 n°63 crolla dopo pochi giri: la vettura non sembra essere a suo agio con questo compound. Si soffre col posteriore.
Parte bene Verstappen che all’inizio gira sull’1.19 alto. Le McL39 partono con crono sull’1.20 netto. I riscontri di Max si stabilizzano sull’1.20 e mezzo. Leggermente più rapide le due McLaren. Ferrari, anch’essa con C2, si attestano sull’1.20 alto, con Hamilton più lento del compagno di scuderia.
In questa seconda ora la simulazione della Ferrari non è efficace come nella prima seduta di lavoro. Dopo uno stint di sette giri Leclerc è ai box per montare un treno di soft. Anche Max è su gomma rossa nella seconda fase della sua simulazione. Con questa mescola Russell fa uno stint molto lungo: 18 giri. I tempi, dopo una crescita sensibile nei primi passaggi, si stabilizzano sull’1.20 alto – 1.21 basso. Con soft il tempo di attacco di Leclerc è di 1.20.3, lontano da quello di Max che gira su 1.19.7.
Norris “pitta” e monta un nuovo treno di medie. Ne esce un 1.18.503, un crono abbastanza “mostruoso” quello del britannico. Subito dopo replica con un 1.18.9. La Ferrari, con la soft non si accende, almeno con Leclerc. Un po’ meglio Hamilton che fa 1.19 come tempo d’attacco. Ma in generale le buone sensazioni della Fp1 non si sono osservate.
Al netto delle mappature motore e dei carichi carburante sembra che la McLaren sia davanti con Verstappen vicino a dar fastidio. Più staccate Mercedes e Ferrari che si contendono il ruolo di terza forza.
Gp Spagna 2025: i risultati di Fp2
- Oscar Piastri;
- George Russell;
- Max Verstappen;
- Lando Norris;
- Charles Leclerc;
- Andrea Kimi Antonelli;
- Fernando Alonso;
- Pierre Gasly;
- Isack Hadjar;
- Liam Lawson;
- Lewis Hamilton;
- Nico Hulkenberg;
- Yuki Tsunoda;
- Carlos Sainz;
- Alex Albon;
- Lance Stroll;
- Gabriel Bortoleto;
- Esteban Ocon;
- Oliver Bearman;
- Franco Colapinto.
Gp Spagna 2025: i tempi di Fp2
Crediti foto: F1TV
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