Il venerdì di Singapore conferma le difficoltà di Lando Norris, autore di una giornata leggermente complessa sul tracciato di Marina Bay. Lo dimostra non solo il distacco dal compagno di squadra Oscar Piastri, ma anche le sensazioni in pista che il britannico della McLaren non riesce a ritrovare rispetto al 2024.
Solo quinto al termine della seconda sessione di prove libere, Norris ha chiuso a 483 millesimi dal tempo di Piastri, apparso invece meglio in sintonia con la monoposto arancione. A complicare il bilancio anche un contatto in pit lane con Charles Leclerc (responsabilità per il monegasco che rischia una penalità in griglia, ndr) che non ha provocato conseguenze gravi ma ha comunque lasciato il segno sul morale del pilota di Bristol.

Norris non ha nascosto la propria frustrazione ai microfoni dei media nel post-sessione: “Il contatto con Leclerc costerà dei soldi al team il che è un peccato. Fortunatamente non abbiamo dovuto cambiare l’ala anteriore per questo ma tutto ciò può accadere. È stato un giorno difficile per me, le mie sensazioni in macchina non erano buone. Mi mancano tutte le cose positive dell’anno scorso, c’è tantissimo su cui migliorare. Oscar è stato davvero bravo oggi, io non sto facendo un buon lavoro”.
Parole dure, che sottolineano la distanza di rendimento con Piastri e la necessità di un netto passo avanti in vista di qualifiche e gara. Singapore è un tracciato in cui il feeling con la monoposto fa la differenza e, in un weekend che già si preannuncia combattuto ai vertici considerando i distacchi esigui, la McLaren non può permettersi di presentarsi con un solo pilota al massimo della forma.
Il team di Woking (che domenica potrebbe festeggiare il titolo costruttori) dovrà quindi lavorare a fondo per restituire fiducia e ritmo a Norris, mentre dall’altra parte del box Piastri sembra aver intrapreso la strada giusta per inserirsi nella lotta per le prime posizioni.
Crediti foto: McLaren F1
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