Gp Qatar 2024, ordine arrivo Sprint Race – Siamo giunti all’ultima gara sprint del 2024. Nella penultima occasione, in Brasile, era stata la McLaren a scattare dalla pole position, con Oscar Piastri davanti a Lando Norris. Anche stavolta Woking si conferma, ma è il britannico a conquistare la posizione al palo, mentre il compagno di squadra partirà terzo, alle spalle di un George Russell che continua la sua scia positiva dopo Las Vegas. La McLaren si trova dunque in una posizione ottimale per controllare le velleità di rimonta di una Ferrari che partirà quarta con Carlos Sainz e quinta con Charles Leclerc.
Il tema caldo dei 100 km dell’evento di Losail è proprio il duello tra due storici team che cercano di interrompere un digiuno di titoli: la McLaren, a secco dal 2008, e la Ferrari, che non vince un mondiale costruttori dal 2008. La posta in palio è alta e si presume che i protagonisti daranno il massimo.
Una sprint race molto cauta da parte di tutti i piloti, in particolare McLaren. Il duo papaya, dopo un’ottima partenza, ha fatto un eccellente lavoro di squadra, con Norris in prima posizione che non ha mai tentato l’allungo, con l’obiettivo di garantire a Oscar Piastri il DRS, fondamentale per difendersi dalle incursioni di George Russell, il quale completa il podio di questa sprint race. Clamoroso il finale, con Norris che cede la vittoria al compagno Piastri.
Scintille tra Lewis Hamilton e Charles Leclerc, col britannico che difende strenuamente ma deve cedere la posizione. Male VCARB, con Lawson che perde ben 6 posizioni, rinunciando a ogni speranza di ottenere punti preziosi per il suo team. Deludente anche Perez, costretto a rientrare ai box per un danno all’ala anteriore. Verstappen si accontenta dell’ottavo posto, che gli vale un solo punto.
F1, Sprint Race Gp Qatar 2024: i risultati
- Piastri
- Norris
- Russell
- Sainz
- Leclerc
- Hamilton
- Hulkenberg
- Verstappen
- Gasly
- Magnussen
- Alonso
- Bottas
- Stroll
- Ocon
- Albon
- Lawson
- Tsunoda
- Colapinto
- Zhou
- Perez
F1, Sprint Race GP Qatar 2024: ordine d’arrivo
Crediti foto: Formulacritica, F1
Red Bull in disarmo : obbiettivo raggiunto ma solo il mondiale piloti perché nei 2 anni precedenti la supermazzzia tecnica delle monoposto era proprio mazzzante ma le Rb18/19 e anche la 20 ,dai ,se non vogliamo prenderci per il culo .
Diverse azioni sono state intrapprese dalla FIA ,dandoci il nome dei team interessati e anche senza
ma quando dissero del T Valve sull’impianto idraulico del posteriore tengo a precisare che i dettagli su sistemi a bordo ,,sebbene non regolamentari ,non posono Ppubblicarli per qiestioni di dati sensibili alla tutela della di privaci ,della proprietà intellettuale e di brevetto ,segreto industriale .
Fino al 2022 le Mercedes W11/12 in quanto al rispetto del regolamento erano forse anche peggio ma …..vabbe ,lo dico ,la “SO’LA “tirata a lewis a termine sia del GP che il mondiale .