Gp Qatar 2024, Qualifiche Sprint McLaren. Dopo una prima sessione di prove libere in cui era emersa Ferrari, alla fine McLaren ha confermato quanto previsto alla vigilia del Gp qatariota. La MCL38 è la monoposto che meglio si è adattata alle caratteristiche del tracciato di Losail, conquistando una prima fila con Norris e una seconda con Piastri. In mezzo alle due vetture papaya troviamo un Russell che sta continuando sulla stessa lunghezza d’onda di Las Vegas.
Sarà importante nella Gara Sprint di oggi cercare di conquistare un 1-2, per affrontare con più tranquillità la gara di domenica, e aumentare soprattutto il distacco dalla Ferrari. Tuttavia, le prove libere hanno dimostrato che con temperature più alte la Rossa è molto competitiva, e visto che la Sprint Race si svolgerà alle 15:00, ci si aspetta una temperatura più favorevole alla SF-24.
Piastri dovrà, quindi, cercare di sbarazzarsi al più presto della Mercedes di Russell o altrimenti rischia di essere attaccato dalle vetture di Maranello e, di conseguenza, perdere punti iridati per la lotta al Titolo Costruttori.
Dopo le difficoltà incontrate a Las Vegas lo scorso weekend, la squadra di Woking sembra essere ritornata in forma e pronta a conquistare una vittoria che manca ormai dalla gara di Singapore.
Gp Qatar 2024, Lando Norris: “Obiettivo fare doppietta. Vogliamo vincere il Costruttori”
Al di là della lotta al Mondiale Costruttori, di vitale importanza per un team nobile che negli ultimi anni ha lottato nelle retrovie, Lando deve cercare di difendere la sua seconda posizione nel Mondiale Piloti per mandare un messaggio forte alla squadra. Deve dimostrare che dovrà essere lui il pilota su cui puntare la prossima stagione.
“La qualifica di oggi è stata superba, è bello risollevarsi dopo le difficoltà di Las Vegas –dichiara il britannico nelle interviste post Sprint Qualifying – Io ho fatto un giro buono, ho commesso degli errori nel secondo, ma la pole è arrivata e siamo soddisfatti. Il vento ha un ruolo importante qui, ma rispetto allo scorso anno le condizioni sono decisamente migliori”.

“La pista più veloce comporta una maggiore difficoltà a livello fisico, ma rende la macchina più veloce da guidare. È davvero una sfida mettere tutto insieme nel giro veloce, perché le gomme, magari, all’inizio non sono del tutto in temperatura, quindi trovi confidenza nel corso del giro stesso”.
Sulla Sprint di oggi Norris ha un solo obiettivo: vincere, magari con una doppietta, per ottenere il maggior numero di punti possibili nel Costruttori: “Io voglio vincere. L’obiettivo è fare una doppietta per ottenere il maggior numero di punti possibili per vincere il Costruttori. Noi andremo all’attacco, anche se sappiamo che Mercedes e Ferrari saranno forti. Sarà una gara dura”, conclude Norris.
Gp Qatar 2024, Oscar Piastri: “Pista fantastica da affrontare”
Oscar Piastri conferma la sua competitività nei weekend Sprint. Dopo aver ottenuto la pole nella Sprint Qualifying di Interlagos, ieri ha conquistato una P3 importante per la squadra. Certamente avrebbe potuto fare di più, mettendosi davanti a Russell, ma l’ex Williams, galvanizzato dall’ultima vittoria ottenuta a Las Vegas, gli ha rubato la prima fila.
Dopo aver vinto qui la Sprint l’anno scorso, il nativo di Perth è pronto a lottare per la squadra. Nelle interviste post qualifiche, l’australiano ha parlato di quanto sia fantastico affrontare le curve di Losail.
“Sono discretamente contento. Non è stato il giro più veloce della mia vita, ma credo che in queste condizioni sia molto difficile per tutti. Ho faticato all’inizio, ma alla fine ho trovato il mio ritmo e i margini erano molto ristretti. Questa pista, comunque, è davvero fantastica da affrontare”.

“Quest’anno c’è più grip, per cui le sensazioni che si provano ad alta velocità sono davvero divertentissime. Le condizioni non sono state molto diverse rispetto alle libere. Il vento è calato e questo rende la macchina più semplice da guidare”. In effetti, nell’unica sessione di prove libere, entrambe le due McLaren sono finite fuori pista per via del forte vento che, evidentemente, penalizza il potenziale della McLaren.
Il team papaya non può, quindi, adagiarsi sugli allori, come aveva già avvertito il Team Principal, Andrea Stella, alla vigilia del Gran Premio. Adesso, tocca portare a casa il risultato e portare a Woking un Titolo Costruttori che manca ormai dal 1998.
Crediti foto: McLaren