La stagione di Formula 1 sta entrando nella sua fase conclusiva, e la sfida si fa sempre più serrata. Dopo la gara di Las Vegas, condita da qualche polemica di troppo e in cui la Ferrari è comunque riuscita a ridurre il distacco dalla McLaren in classifica, la competizione si sposta a Losail, teatro del GP del Qatar.
Una tappa cruciale, non solo per il punteggio in palio, ma anche per le caratteristiche uniche del circuito e il formato Sprint, che mettono a dura prova ogni aspetto tecnico e strategico. Con due gare decisive all’orizzonte, è il momento per squadra e piloti di puntare tutto sulla precisione superando le tensioni emerse pochi giorni fa.

Gp Qatar 2024, Ferrari: parla Fred Vasseur
“La seconda gara di questa ultima tripletta stagionale ci vede passare dal freddo del deserto di Las Vegas – dove abbiamo ridotto di un terzo il nostro distacco in classifica da McLaren portandolo da 36 a 24 punti – al clima ben più caldo di Losail. Anche i tracciati non potrebbero essere più diversi, dato che dalle curve a 90 gradi alternate a lunghi rettilinei, ci troviamo a gareggiare su un circuito che propone molti curvoni da alta velocità, caratteristica che sulla carta non gioca a nostro favore”.
“Il GP del Qatar è l’ultimo stagionale con il formato Sprint, che tende a mettere in luce il lavoro che i team svolgono a casa dal momento che c’è solo una sessione di prove libere a disposizione. In palio ci sono 59 punti anche se non siamo noi quelli in condizione di poter fare calcoli. Dal canto nostro dobbiamo curare nei dettagli l’esecuzione e mettere Charles e Carlos in grado di sfruttare al meglio il potenziale delle loro SF-24”.
“Il livello elevatissimo di questa Formula 1, soprattutto nelle ultime gare, ci ha dimostrato che ogni minimo dettaglio può fare la differenza e ribaltare anche gli scenari che sembrano più consolidati. È tempo per piloti, tecnici e squadra – tanto in pista che a Maranello – di produrre l’ultimo sforzo nelle due gare conclusive di questa stagione. Mettiamocela tutta!”, ha chiuso Vasseur.
Crediti foto: Scuderia Ferrari HP