L’organizzazione del GP d’Italia di Formula 1 a Monza sta diventando un modello di riferimento per altre città interessate al Circus della F1. In particolare, Madrid, che entrerà nel calendario del Mondiale a partire dal 2026, sta studiando l’organizzazione per gestire un evento di tale portata. L’attenzione si concentra sul piano di mobilità, sicurezza e logistica, con una delegazione madrilena in arrivo per osservare da vicino le operazioni durante il Gran Premio.
Il GP d’IItalia non è solo una gara automobilistica, ma un’operazione complessa che coinvolge migliaia di visitatori, flussi di traffico intensi e coordinamento interforze. Monza, con la sua esperienza consolidata, è vista come un esempio da seguire per città come Madrid, che debutterà nel Mondiale di F1 nel 2026. La delegazione spagnola arriverà proprio per “prendere appunti” sulle strategie di gestione, in un’ottica di scambio internazionale di conoscenze.
La visita della delegazione madrilena al GP di Monza
Dal 5 al 7 settembre una rappresentanza della Polizia Municipale di Madrid sarà a Monza per il GP per un sopralluogo operativo. La delegazione è composta da circa 10 membri e sarà guidata da Oskar de Santos Tapia, capo della Polizia di Madrid, e dal commissario generale Luis Fernando Martín Bernal. L’obiettivo principale è analizzare il piano integrato di Protezione Civile, che coinvolge cinque comuni della zona (tra cui Monza e Brianza) e circa 300 operatori specializzati.
Durante la visita, i rappresentanti madrileni osserveranno:
- Il piano speciale di mobilità: gestione dei flussi veicolari e pedonali per minimizzare disagi in città, con enfasi sulla sicurezza stradale e sul coordinamento dei trasporti pubblici.
- La centrale interforze: cuore operativo dell’evento, dove confluiranno informazioni da varie forze dell’ordine, Protezione Civile e servizi di emergenza. Qui si coordinano le risorse in tempo reale durante la gara.
- Sopralluoghi sul campo: visite al Comando della Polizia Locale di Monza, alle sale di coordinamento e alle postazioni di controllo situate attorno e all’interno dell’Autodromo Nazionale. Saranno inclusi anche momenti istituzionali con le autorità locali.
Un focus particolare sarà dedicato al ruolo strategico della Polizia Locale di Monza, guidata dal comandante Giovanni Dongiovanni, che gestisce aspetti viabilistici con una presenza capillare sul territorio durante il GP. Verranno esaminate anche le tecnologie impiegate, come la videosorveglianza, le bodycam per gli agenti, i droni per il monitoraggio aereo e i sistemi di comunicazione avanzati per un coordinamento rapido.

L’importanza dello scambio fra Monza e Madrid
L’assessore alla sicurezza del Comune di Monza, Ambrogio Moccia, ha espresso entusiasmo per questa collaborazione: ‘’La collaborazione tra Monza e Madrid in occasione del GP rappresenta un’importante occasione di scambio e di crescita reciproca. Monza, con il suo circuito tra i più antichi e prestigiosi al mondo, offre un modello consolidato di organizzazione e gestione cittadina dell’evento, dove la Polizia Locale gioca un ruolo strategico in termini di capillarità di intervento e di gestione degli aspetti viabilistici. Madrid, prossima a debuttare nel panorama della Formula 1, porta con sé l’interesse e la volontà di apprendere dalle nostre già consolidate buone pratiche’’.
Questa dichiarazione sottolinea come Monza non sia solo una città esperta, ma un partner per lo sviluppo di standard elevati nella gestione di eventi sportivi globali. Lo scambio reciproco potrebbe portare benefici anche a Monza, magari attraverso l’adozione di innovazioni spagnole in futuro.
L’importanza di Monza come esempio per la F1 sia un marchio di fabbrica per la sostenibilità e l’efficienza nella gestione dei GP. La visita madrilena rappresenta un’opportunità per rafforzare i legami internazionali e per assicurare che il debutto di Madrid nel 2026 sia altrettanto fluido e sicuro. Questa collaborazione celebra il ruolo di Monza nel mondo della Formula 1 e il suo contributo alla crescita di altre sedi di gara.
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Crediti Foto: Above and Beyond, BarbarHouse