Gp Miami 2025, strategia gara – Max Verstappen conquista la pole position del Gran Premio di Miami, riscattando un sabato complicato nella Sprint con un giro magistrale che gli ha permesso di battere Lando Norris per pochi centesimi. Un finale serratissimo, che promette spettacolo per la gara che potrebbe essere molto variabile climaticamente parlando.
Il pilota McLaren non ha comunque motivo di rammaricarsi: si è piazzato davanti al leader del mondiale e compagno di squadra Oscar Piastri. Le due McLaren sono separate da appena un decimo, con spazio sufficiente per Andrea Kimi Antonelli, su Mercedes, per inserirsi in terza posizione grazie a una nuova, brillante prestazione in qualifica.
Distacchi minimi lungo tutta la griglia rendono la corsa di stasera (ore 22:00 italiane per lo start, ndr) imprevedibile. La mancanza di long run nelle libere, la Sprint bagnata e l’inedita allocazione delle gomme rendono la strategia un terreno incerto. E con un meteo instabile, la corsa potrebbe trasformarsi in una lotteria.
Ricordiamo che, per l’occasione, Pirelli ha portato i seguenti compound: C3 hard, C4 medium, C5 soft. Il grafico di seguito mostra i treni a disposizione del piloti:
Cosa è successo nel GP di Miami 2024?
L’anno scorso, Lando Norris ottenne la sua prima vittoria in Formula 1. Un successo arrivato grazie a una perfetta combinazione tra ritmo gara e una Safety Car favorevole al 29° giro, che gli permise una sosta vantaggiosa mentre era in testa.
La maggior parte dei piloti scelse una strategia a una sosta: media C3 > dura C2, con ampie finestre di pit stop a causa del basso degrado. Otto dei primi dieci seguirono questo piano. Perez fu il primo a fermarsi (giro 17), mentre Norris prolungò fino all’ingresso della Safety Car. Alonso e Hamilton adottarono l’approccio opposto, hard > medium, chiudendo comunque in zona punti con stint molto lunghi.
Solo tre piloti provarono la C4 (quella che è la gomma media del 2025): il miglior risultato fu quello di Zhou (14°). Bottas e Albon tentarono strategie alternative con due soste, ma senza successo.
Strategia gara Gp Miami 2025: la più veloce è ancora a una sosta?
Sì, anche quest’anno la strategia preferita pare essere media > dura, con una finestra di sosta ottimale compresa tra il 19° e il 25° giro. Pirelli ha selezionato mescole leggermente più morbide per favorire varietà, ma l’opzione a una sosta resta la più percorribile.
L’alternativa? Hard > Medium
Chi parte nella top 10 può considerare la stessa scelta fatta da Hamilton e Alonso nel 2024: partenza con le dure e stint finale con le medie. L’ingresso ai box, in questo caso, è previsto attorno al 32° giro. Vantaggio? Sicuramente una maggiore possibilità di sfruttare una Safety Car in momenti cruciali, ma a costo di un avvio gara più difficile.
Chi può rischiare di più dal fondo?
Quasi tutti i piloti fuori dalla top 10 – esclusi quelli Racing Bulls – hanno tenuto due set di gomme dure per la gara. Questo potrebbe aprire a strategie a due soste, specie se la pista presenterà un degrado imprevisto. Le opzioni:
- media > dura > dura (pit tra giri 12-18 e 34-40);
- soft > dura > dura (pit tra giri 8-14 e 31-37).
La gomma C3 resta la più performante in gara, ma attenzione alla variabile più imprevedibile: il meteo.
Gp Miami 2025: che tempo farà in gara?
La gara Sprint ha dato un assaggio del caos meteorologico che potremmo avere stasera. La pista di Miami si asciuga rapidamente, ma il degrado dell’anteriore destra (specie sull’intermedia) è stato marcato.
Le previsioni parlano di 40% di pioggia a inizio gara, salendo fino al 60% verso metà Gran Premio. La gestione degli pneumatici intermedi sarà cruciale: “Se la pista si asciuga ma non abbastanza per passare alle slick, l’intermedia si consumerà troppo in fretta”, ha spiegato Mario Isola, Direttore Motorsport Pirelli. “Dovranno cercare le chiazze umide per farla durare, altrimenti saranno costretti a un ulteriore pit stop”.
Il GP di Miami 2025 si preannuncia un crocevia fondamentale per il campionato. Verstappen parte davanti, ma Norris, Piastri e un arrembante Antonelli non renderanno la vita facile al neo papà. Il meteo, le strategie gomme e l’imprevedibilità del circuito urbano dell’Hard Rock Stadium renderanno la gara avvincente. Si spera…
Crediti foto: Scuderia Ferrari HP, Pirelli Motorsport
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