GP Miami 2025, Qualifiche Ferrari. Non migliora la situazione della Rossa del Cavallino Rampante, con Lewis Hamilton fermo al Q2 e Charles Leclerc che non va oltre l’ottava posizione.
Rispetto alla qualifica sprint, la situazione appare totalmente cambiata, con le difficoltà della monoposto che sembrano essere aumentate. Grazie al lavoro straordinario degli uomini di Maranello, Charles Leclerc riesce ad effettuare la qualifica, risolvendo i problemi alla sospensione posteriore destra.
Ma i problemi avuti in pista durante le sessioni delle qualifiche, non dipendono dall’incidente avuto, ma da tutt’altro. Oggi tutte le sessioni di qualifica, sono state svolte con mescola rossa, con condizioni di asfalto diverse rispetto al Venerdì.
Ma anche questa motivazione, non possiamo prenderla come capro espiatorio per giustificare le poco brillanti performance. Ferrari che non si è mai accesa rispetto alla concorrenza, tanto da aver offerto al pubblico pagante prestazioni al di sotto della Williams.
La squadra di Grove mette a segno un’ottima qualifica, dimostrando l’ottimo lavoro dei piloti e della potenza del motore Mercedes. Ma tornando a noi, spettatori di una Ferrari che non vuole regalarci sorrisi, assistiamo a dei problemi che mettono in risalto le difficoltà della rossa nelle curve lente.
La stagione in corso della Ferrari è totalmente opposta a quella precedente. Nella stagione 2024, Ferrari era perfetta nei tratti lenti, tanto da portare a casa gare su tracciati ad essa favorevoli e miracoli sui tracciati ad alta velocità.
Quest’anno, di miracoli ancora non c’è traccia, ma dove soffre la rossa di Maranello, è proprio nelle curve lente, che non riescono a garantire alla monoposto un grip ottimale. A risentirne è il posteriore, che non perfettamente bilanciato, non permette ai Charles e Lewis di uscire dalle curve in maniera ottimale, il che li porta ad accelerare in ritardo rispetto alla concorrenza.

GP Miami 2025, Qualifiche Ferrari. Vasseur: “Dobbiamo capire cosa facciamo di sbagliato“
Fortunatamente, come sempre, a chiarire i nostri dubbi e rispondere alle domande, ci pensa il team principal della Ferrai Fred Vasseur. Nell’intervista rilasciata ai microfoni si Sky Sport F1, per commentare e valutare le qualifiche della Ferrari, ci permette di capire i limiti della SF – 25 avuti oggi in qualifica e quella che potrebbe essere l amara di domani.
Vasseur si trasforma in Binotto, riesumando il dobbiamo capire e non sbilanciandosi più di tanto sulle dichiarazioni. Inizia commentando il primo stinto: “Siamo partiti da molto lontano nel primo stint e poi abbiamo faticato a mettere insieme il giro e a migliorare con gomme nuove. Charles ha fatto un giro con le gomme usate, non con le nuove. Stesso scenario per Lewis ed alla fine la prestazione si deve fare con le gomme nuove. Ci manca qualcosa con la gomma nuova ed è probabilmente questo il motivo per cui siamo spesso in condizioni migliori sul passo gara”.
Continua spiegando dove Ferrari perde effettivamente rispetto alla concorrenza: “Rispetto a Verstappen, in quanto oggi è lui il punto di riferimento, perdiamo quattro decimi in curva 1 e curva 2, ed un decimo nel resto del giro. Evidentemente non siamo in una buona posizione in quella curva probabilmente per le gomme, e dobbiamo capire cosa facciamo di sbagliato”.
L’attenzione si sposta sull’importanza di capire e conoscere la monoposto. E alla domanda se la problematica è ancora questa o c’è ancora qualcosa da portare in termini di migliorie, Vasseur risponde: “A Jeddah con la stessa macchina eravamo molto veloci in pista, se non i più i veloci. Non è una questione di potenziale, ma più una questione di estrarre il potenziale, perché la macchina non era migliore settimana scorsa e soprattutto sappiamo dove lavorare e dove migliorarci. Innanzitutto fare il giro con gomme nuove e non usate in modo di essere pronti di fare una buona prima curva e di conseguenza un buon giro”.
E sula gara di domani, Vasseur spera nei miracoli dandosi alla danza della pioggia: “Per domani mi aspetto una bella precipitazione con la strategia di oggi. Oggi abbiamo recuperato nella spirnt, portando a cas aun buon terzo posto. la strategie era buona. Sono convinto che il passo i gara sarà migliore ma partendo da dove siamo, sarà difficile rimontare. Vedremo il primo giro e poi se avremo un passo forte come Jeddah, vedremo il risultato finale“.
Crediti foto: Scuderia Ferrari