Gp Messico 2024, Qualifiche McLaren. Non proprio una qualifica positiva per McLaren, che sembra ormai aver perso lo scettro da leader tecnica. Oscar Piastri non riesce a passare il taglio della Q1, e domani sarà costretto a una gara di rimonta dalla diciassettesima piazza. Sarà adesso difficile agguantare il podio. Il suo periodo negativo sembra continuare ancora, ma il circuito messicano offre ben due rettilinei che, sulla carta (leggi la preview strategica), permetteranno all’australiano di recuperare numerose posizioni.
Per quanto riguarda Lando Norris, sicuramente si aspettava una qualifica da prima fila, soprattutto dopo le incoraggianti Fp3. Dovrà invece partire in P3, dietro a Max Verstappen, e chissà se il britannico non restituirà all’olandese il sorpasso subito in prima curva ad Austin.
La McLaren non dovrebbe avere problemi a far di un sol boccone la RB20 di Verstappen, visto l’ottimo passo gara mostrato durante le sessioni di prove libere. Ma sappiamo quanto sia un avversario duro Max, quindi non sarà facile per il pilota papaya sconfiggere l’olandese in pista. Ma la partenza potrà dare a Lando la possibilità di effettuare la prima curva da leader della gara, in quanto il lungo rettilineo avvantaggia, di solito, chi parte dietro, in seconda fila.
Qualifiche Gp Messico, Lando Norris: “Contento della prestazione ma Ferrari velocissime”
Lando Norris si è ritenuto soddisfatto delle qualifiche messicane perché sa che, partendo dalla P3, avrà ottime chance di effettuare uno o due sorpassi nel lungo rettilineo. Tuttavia, ha ammesso che sarà dura lottare in particolare con le due Ferrari, forti di un passo gara competitivo.

“Sinceramente sono contento della prestazione. Siamo stati sì veloci nelle prove libere, ma probabilmente abbiamo trovato prima degli altri il limite, cosa che invece per i nostri rivali è avvenuto nel corso delle qualifiche”, ha spiegato Norris.
“Verstappen è aumentato di velocità e soprattutto Sainz è stato concreto in tutte le configurazioni, per cui domani sarà tra i candidati alla vittoria. Le Ferrari, in particolare, hanno dimostrato di avere un gran passo gara, quindi per noi sarà dura. Vedremo poi cosa accadrà al via, difficile ora come ora prevedere cosa potrà accadere”, ha concluso il pilota papaya.
Qualifiche Gp Messico, Oscar Piastri: “Ho commesso un errore stupido”
L’australiano, che domani partirà in penultima fila insieme al beniamino di casa Perez, ha ammesso di aver commesso un errore veniale, di aver spinto troppo quando si trattava solo di Q1. Bastava, infatti, poco per qualificarsi al secondo round.

“Avevo pochissimo grip nel secondo giro il che è stato un peccato. Ma non avrei dovuto nemmeno aver bisogno del tentativo. Ovviamente sono frustrato perché il passo della macchina sembra molto forte e mi sono sentito a mio agio. Ho cercato il limite un po’ troppo in curva 12 e ho sbagliato”, ha spiegato il classe 2001.
“Ho commesso un errore veramente stupido. Ho esagerato quando si trattava solo di Q1. L’anno scorso anche Lando partì da questa posizione, quindi dovrò studiarmi come lui fece a risalire la china e cercare di imitarlo. Questo è un circuito veramente insidioso, ma non credo che la causa della mia prestazione si ricolleghi al layout. È stato solo un errore molto grave, e questo è tutto”, conclude Piastri.
Crediti foto: McLaren