Gp Messico 2024, gara McLaren. Una gara positiva per Lando Norris in vista della lotta al Titolo Piloti. Dopo una partenza difficile, condita da una lotta dura contro Max Verstappen, tra l’altro penalizzato di ben 20 secondi per la sua guida scorretta, l’inglese riesce nel finale a raggiungere la Ferrari di Charles Leclerc e a conquistare, quindi, una preziosa P2 che gli permette di accorciare la distanza di 10 punti iridati da Verstappen.
Male Piastri in P8. Pur partendo dalla 17^ piazza, dopo una qualifica negativa, poteva e doveva mettersi davanti all’olandese della Red Bull, soprattutto dopo la penalità di 20 secondi, in modo da aiutare il compagno nella lotta al titolo. Questo pessimo risultato, rilancia persino Ferrari nella lotta al Mondiale Costruttori. Ci sarà molto da lavorare per Piastri per cercare di ritrovare quelle performance che gli hanno permesso di mettere pressione a Norris in una fase del campionato.
Gara Gp Messico, McLaren – Lando Norris: “Sapevo cosa aspettarmi da Max. Non un modo pulito di guidare”
Dopo la brutta esperienza texana, il pilota papaya ritrova il sorriso con una P2 preziosa che lo rilancia nella lotta contro Max Verstappen. Felice del risultato ottenuto dal suo amico Sainz, ha parlato poi della lotta con Max. Se ad Austin il britannico ha avuto la peggio da questo scontro, in Messico l’olandese ne esce sconfitto, dovendo persino scontare 20 secondi di penalità che hanno compromesso la sua gara.
“È stata dura. Nei primi giri ho cercato di restare in gara e di evitare incidenti, ma Carlos ha guidato davvero bene”, ha parlato in questi termini Norris subito dopo la gara. “Complimenti alla Ferrari, erano veloci. Io ho fatto del mio meglio. Voglio ringraziare tutti i fan che mi hanno sostenuto in questo weekend”.

Sulla lotta con Max Verstappen, terminata nuovamente con un contatto tra i due, il pilota McLaren ha espresso il suo giudizio in merito allo stile di guida “aggressivo” del tre volte campione del mondo: “Sapevo cosa aspettarmi. Non volevo che accadesse una cosa del genere, perché ho molto rispetto per Max come pilota, ma ne avevo tenuto conto”.
“A mio avviso – continua Norris – questo non è un modo pulito di guidare. Se penso che il Campionato sia ancora aperto? Noi restiamo con la testa bassa, dobbiamo concentrarci su noi stessi e continuare a spingere”, ha dichiarato il nativo di Bristol.
Gp Messico, McLaren – Oscar Piastri: “Fatto il possibile, abbiamo faticato a causa del traffico”
Ancora una volta Piastri conferma le sue difficoltà nel seguire la macchina davanti. Sotto aria sporca la F1 di questa generazione soffre, sta al pilota riuscire a gestirsi. Questo è un aspetto da migliorare per il classe 2001. Dopotutto questo è solo il suo secondo anno in F1.

L’unico rammarico per McLaren è che l’australiano avrebbe potuto mettersi davanti a Max e, in questo modo, avrebbe aiutato il compagno di squadra nel clamoroso sogno mondiale. “Un pomeriggio difficile, ma credo che abbiamo fatto il possibile. Abbiamo recuperato un bel po’ di posizioni e la macchina era competitiva. Purtroppo ho faticato nel traffico”.
“Forse avremmo potuto prendere Magnussen nel finale – continua Piastri- ma sarebbe stato impegnativo. L’ottavo posto non è dove vogliamo arrivare, ma a parte il risultato sento di aver acquisito una buona comprensione di ciò di cui ho bisogno”, conclude il classe 2001.
Crediti foto: McLaren