Per Max Verstappen non è bastato accendersi nel finale. Il pilota della Red Bull, distanziato di soli tre decimi, si deve accontentare di un secondo posto che, viste le premesse iniziali, non può che rendere soddisfatta la compagine di Milton Keynes. D’altronde, il campione del mondo in carica quasi aveva rischiato di metterla a muro più volte durante la prima sessione di qualifica.
Nelle interviste post sessione, Max ha comparato guidare qui con la pioggia a guidare sul ghiaccio. Cosa che non lo ha reso particolarmente felice visti tutti i rischi che ha dovuto prendere per cercare di gestire una situazione iniziale disastrosa.
Eppure, anche quando sembra che la prestazione non ci sia, il talento olandese riesce a estrapolare quel dettaglio dalla macchina che fa la differenza. É vero, oggi Norris correva su un altro livello. Ma se da un lato le qualifiche hanno messo in risalto la forza dell’inglese e della sua monoposto, dall’altro, in vista di domani, potrebbero nascere delle opportunità in favore di Max.
Grazie alle caratteristiche del circuito della Strip, il quattro volte campione del mondo, se dovesse riuscire a mantenersi sotto il secondo dopo le prime tornate, potrebbe veramente impensierire l’attuale leader della Classifica Piloti.

Gp Las Vegas 2025, Verstappen: “Spero che la parte interna della griglia abbia aderenza”
“Oggi è stata abbastanza dura”, ha commentato Verstappen. “La pista è di per sé scivolosa in condizioni di asciutto. Pensa da bagnato. Era come se stessi guidando sul ghiaccio e non è divertente. Con le full wet andavamo abbastanza bene. Ho cercato di lottare per il primo posto, ma non era per niente semplice. La prima fila è comunque un buon risultato. Spero che la parte interna della griglia abbia grip in vista della partenza di domani”.
“La visibilità oggi ha giocato un ruolo chiave. Quando piove la vettura davanti produce tanto spray che ostacola la tua vista. Quindi, l’ideale era prendersi otto secondi di distacco per gestire la situazione”, ha concluso il pilota della Red Bull.

Dopo un sabato complicato, Verstappen ha comunque trovato il modo di restare in prima fila. Max sa che sul passo gara la Red Bull può ancora dire la sua e che la lunga Strip offre spazio per tentare manovre di sorpasso in diversi punti del tracciato.
Crediti foto: Oracle Red Bull Racing
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