Gp Las Vegas 2024, Red Bull. Max Verstappen e Sergio Perez non possono di certo essere entusiasti della RB20 scesa oggi in pista. Nella seconda sessione di libere l’olandese ha usato solo gomme medie e non ha potuto, quindi, provare il giro veloce per la qualifica. Il campione del mondo in carica ha accusato problemi di aderenza, comparando la percorrenza nel tracciato del Nevada a una guida sul ghiaccio. A detta sua la RB20 ha difficoltà a scaldare le gomme.
Sorprende poi la mancanza di un’ala posteriore adatta a questa tipologia di pista. La scuderia ha ammesso di avere un’ala un po’ troppo carica per gli standard del circuito di Las Vegas. In effetti, dalle telemetrie è apparso che la monoposto austriaca era 7km/h più lenta di Mercedes e McLaren.
Gp Las Vegas 2024, i tempi di Max Verstappen e Sergio Perez nella simulazione del long run
Sul passo gara della Red Bull, Helmut Marko pensa che bisogna solo raggiungere la costanza, poiché alcuni giri erano competitivi, mentre altri no: “Il long run è stato in parte buono. Alcuni giri sono stati competitivi, ma poi abbiamo faticato a causa del retrotreno. Dobbiamo cercare di essere più costanti. Abbiamo bisogno di più bilanciamento. Tuttavia, sono fiducioso, non sempre chi è veloce il venerdì lo sarà poi in gara”, commenta l’austriaco.
Max Verstappen long run | Sergio Perez long run |
1:39.5 Medium | 1:40.6 Medium |
1:38.9 Medium | 1:39.2 Medium |
1:38.5 Medium | 1:38.8 Medium |
1:38.1 Medium | 1:38.8 Medium |
1:48.2 Medium | 1:38.5 Medium |
1:41.3 Medium | 1:38.6 Medium |
1:39.4 Medium | 1:38.3 Medium |
1:40.1 Medium | 1:40.8 Medium |
1:39.0 Medium |
Gp Las Vegas 2024, Max Verstappen: “Stiamo faticando con le gomme. Dobbiamo capire dove stiamo sbagliando”
Il weekend in cui Max Verstappen potrebbe essere incoronato per la quarta volta consecutiva campione del mondo, non è iniziato nel migliore dei modi. Ma sappiamo già che non è la prima volta che Red Bull sbaglia la giornata del venerdì, per poi lavorare tutta la notte e presentarsi il sabato in una forma migliore.
“La pista era molto scivolosa, abbiamo faticato tanto a far funzionare le gomme, specialmente sul giro secco. Sul passo gara, all’inizio eravamo più competitivi, ma anche qui ci sono alcune cose da sistemare. Il passo sul giro secco è parecchio lontano. Ci sono condizioni molto particolari qui, è davvero freddo, però è così per tutti”, ha commentato l’olandese.

“Dobbiamo cercare di capire cosa stiamo sbagliando, per me è tutto legato alle gomme. Il bilanciamento della vettura non è sbagliato, ma non abbiamo aderenza, è come guidare sul ghiaccio”, tuona Max.
Gp Las Vegas 2024, Sergio Perez: “La macchina sembra molto diversa dal solito”
Anche il messicano ha confermato che alla Red Bull manca un’ala posteriore adatta alla tipologia del circuito, aggiungendo che sente la macchina molto diversa rispetto al solito.

“Non abbiamo un’ala posteriore adatta a questo tipo di circuito. La macchina sembra molto diversa, soprattutto con il poco carico aerodinamico che abbiamo. Qui sappiamo che è una pista dove il ritmo è la cosa più importante, ma dobbiamo qualificarci il più in alto possibile. Essenzialmente dobbiamo lavorare un po’ su tutto, non siamo dove vorremmo al momento”, conclude Checo.
Crediti foto: Red Bull Oracle Racing