Charles Leclerc: l’uomo che sussurrava alle gomme

Vittoria dai contorni epici quella di Charles Leclerc che si produce in una masterclass di gestione gomme che ricorda le più grandi imprese di Alain Prost

GP Italia 2024 – Non è questo il momento delle analisi; non è necessario ora perdersi in dettagli telemetrici e in altri elementi che andranno approfonditi con calma nelle prossime ore. Questo è il momento della celebrazione, è il tempo di lodare un pilota che, davanti al pubblico amico e con una vettura oggettivamente non più veloce della McLaren, riesce a vincere in maniera clamorosa. Charles Leclerc ha compiuto un mezzo miracolo sportivo portando la sua Ferrari SF-24 in testa al gruppo mandando così in visibilio l’onda rossa accorsa in massa sulle tribune brianzole.

Leclerc non si è disunito, per citare un famoso passaggio del film “È stata la mano di Dio” di Paolo Sorrentino. È rimasto concentrato: a un certo punto ha quasi intimato al suo ingegnere di pista, Bryan Bozzi, di non disturbarlo mentre dolcemente sussurrava alle Pirelli Hard che aveva installato al quindicesimo giro, dopo essere partito con le medie.

Una lucida follia quella del monegasco, che arriva alla seconda vittoria in stagione. Quando ha visto Lando Norris commettere un errore alla Roggia per poi fermarsi a montare il secondo set di pneumatici hard, ha capito che poteva andare avanti, continuando a martellare sull’1:23 basso.

Ma il vero pericolo non era il pilota di Bristol, bensì l’italo-australiano che ha copiato la strategia del compagno di squadra, provando a riprendersi la prima posizione con un ritmo forsennato. Ma non c’erano tempo e chilometri. Piastri ci ha provato in ogni modo, ma il disavanzo che accusava dalla Ferrari numero 16 era troppo elevato per essere colmato nei giri rimanenti.

Ordine arrivo GP Italia 2024
Charles Leclerc, Scuderia Ferrari HP, vincitore del Gp d’Italia 2024

Leclerc ha scritto una pagina della sua storia, ma anche un capitolo importante di quella della Ferrari e della Formula 1 stessa. Maranello si impone a casa sua, stavolta è il caso di dirlo, dopo gare difficili, dure, in cui era stato necessario correggere gli errori commessi con il pacchetto di aggiornamenti introdotto in Spagna.

Scetticismo aleggiava intorno agli uomini in rosso e molte critiche si erano levate nei confronti di Frédéric Vasseur, che continuava a esprimersi in maniera ottimistica. Lo faceva ancora ieri dopo le qualifiche, ma molti sorridevano sarcastici nell’ascoltare il francese parlare addirittura di vittoria.

Trionfo, quello al quale ha creduto lo stesso Leclerc, che probabilmente aveva intuito qualcosa mentre chiudeva le qualifiche in quarta posizione. Fortunati siamo stati noi a poter osservare la storia compiersi. Fortunato sono io a poter redigere questo breve editoriale in cui si racconta di un’impresa che rimarrà scolpita nel cuore di tutti.


Crediti foto: Scuderia Ferrari HP, F1

Exit mobile version