Nonostante il parziale equilibrio – per quanto concerne il tempo da qualifica – la giornata del venerdì si è conclusa ancora una volta con una McLaren davanti, quella di Lando Norris, chiamato a rincorrere Oscar Piastri dopo lo sfortunato DNF di Zandvoort che gli ha fatto perdere contatto con il proprio compagno di squadra.
Se nelle simulazioni di qualifica nessuno è riuscito a prendere il largo, il discorso è differente nel ritmo gara. La Ferrari ha presentato problemi di instabilità in curva dovuti a un’ala forse un pò troppo estrema. La McLaren, al contrario, è apparsa come ormai di consueto la migliore macchina in pista. Solo un pò di difficoltà per Piastri perché ha dovuto cedere il sedile ad Alex Dunne durante le FP1, ma Norris si trova solo a meno di due decimi.

Nelle consuete interviste post sessione, entrambi i piloti hanno manifestato sorpresa nel vedere così tante macchine vicine tra loro, una sensazione a cui non sono più abituati grazie all’egregio lavoro svolto dagli ingegneri capitanati da Andrea Stella. Insieme alla Ferrari, che nel suo circuito di casa intende lasciare un bel ricordo ai Tifosi, la Williams e Max Verstappen sono stati gli unici ad avvicinarsi alla MCL39 di Norris. Da menzionare Carlos Sainz a soli 96 millesimi dall’inglese, ma probabilmente la Williams è già entrata in modalità qualifica con la potenza del motore.
Gp Italia 2025, McLaren – Oscar Piastri: “Soddisfatto del giro, considerando che era il mio secondo tentativo”
Il leader del Mondiale Piloti ha preso parte solo alla seconda sessione di prove libere. Come in Olanda, non è stato subito più veloce di Norris, ma non sarebbe insolito vederlo domani davanti proprio a quest’ultimo. Solo un leggero spavento all’inizio per non aver rispettato le procedure di uscita dal box, ma tutto è poi filato liscio.
“Ci siamo confusi con il sistema del tempo, ma non sono preoccupato. Sarei sorpreso se dovessi ricevere una penalità. Sedile caldo? Succede quando con questi rettilinei lunghi stai per troppo tempo vicino al suolo. Non è nulla di preoccupante“, dichiara l’australiano. In effetti, dopo il problema di affidabilità che ha colpito Norris nell’ultimo appuntamento, in McLaren devono prestare attenzione a ogni minimo dettaglio.

“Oggi è andata bene, soprattutto perché non ho potuto prendere parte alle FP1. Forse durante il primo tentativo con le soft avevamo un assetto non adatto, ma successivamente ho trovato la prestazione nel secondo giro, e considerando le gomme più usurate sono abbastanza soddisfatto. Sono sorpreso dai distacchi minimi. Le Williams sono sembrate forti. Vediamo cosa succederà domani“, conclude Piastri.
Gp Italia 2025, McLaren – Lando Norris: “Devo aumentare il gap dagli altri”
Quella di Norris è stata una buona risposta. Era importante per l’inglese ritornare in pista subito competitivo. La lotta al Mondiale non è ancora finita, ma partire con il piede giusto non basta. Bisogna portare a casa il risultato nella giornata di domenica, e quando mancano solamente nove appuntamenti alla fine del Campionato, ogni occasione è fondamentale per recuperare i 34 punti – clicca qui per un approfondimento storico – che separano attualmente i due papaya.

“Al momento siamo tutti abbastanza vicini, ma non è andata male. Sento che dobbiamo migliorare ancora alcune cose, ma rispetto alle FP1 siamo andati decisamente meglio visto che ho terminato in P1. Devo provare ad aumentare il gap per ritrovarmi in una posizione più comoda”, dichiara Norris davanti ai microfoni di F1TV.
Crediti foto: McLaren
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